Tu si que vales, la comicità del maestro Amedeo conquista il pubblico: “Nasce da un momento difficile”
Una comicità nata da un momento difficile, divenuto spunto per qualcosa di buono e che strappa addirittura sorrisi. Così si caratterizza lo sketch di Amedeo Abbate, maestro di 36 anni che ha preso parte alla quarta puntata di “Tu si que vales”, in onda su Canale 5.
Modo di fare impacciato, silenzi e battute ironiche contrassegnano la performance dell’insegnante che ha riscosso l’86% delle preferenze del pubblico. I quattro giudici Maria De Filippi, Rudy Zerbi, Luciana Littizzetto e Gerry Scotti, insieme a Sabrina Ferilli, mostrano la loro approvazione verso il giovane e in particolare la De Filippi decide di premiarlo con la clessidra, novità di questa decima edizione del programma. Grazie al jolly, Amedeo Abbate può esibirsi una seconda volta cercando di conquistare il voto dell’intero pubblico in sala.
“Sono stato male quando avevo vent’anni, in ospedale non c’era posto e mi hanno messo in pediatria”, spiega interrogato dalla De Filippi sulla sua professione di maestro delle elementari. “Ho iniziato a raccontare storie a bambini e ragazzi. Studiavo tutt’altro ma da lì ho capito…”. La nuova performance del 36enne purtroppo non ottiene il consenso unanime sperato: l’uomo porta tuttavia a casa il 93% dei voti.
