Questa mattina un intero quartiere, Boccadifalco, si è stretta alla famiglia del piccolo Thomas morto a 4 anni per un incidente avvenuto lunedì 7 aprile mentre giocava con una minimoto. Mamma Catia, papà Tony ed il fratello, Edoardo non finiscono di piangere. Inaccettabile che il destino abbia riservato una fine così crudele a un bambino di soli quattro anni.
Commovente l’omelia di padre Gioacchino Ragona, parroco della chiesa di San Gregorio Papa dove questa mattina alle 10.30 si sono svolti i funerali del bambino, che nel maggio del 2021 aveva battezzato lo stesso bambino. “Non dobbiamo pregare per Thomas, anima innocente che trova i cancelli del paradiso spalancati – ha detto don Ragona che non è riuscito a trattenere le lacrime – Ma per te Antonino, per te Catia. Thomas sarà sempre con voi, in altra forma ma crescerà con voi. È facile sentenziare dopo che le cose accadono, ma non bisogna giudicare per acchiappare qualche like sui social, non scaricate la vostra frustrazione sulla famiglia”.
Tante le persone del quartiere presenti, alcuni sono stati costretti anche a rimanere fuori. Anche per chi non conosceva la famiglia è stato difficile trattenere le lacrime. La preside della scuola Di Matteo che frequentava Thomas in lacrime ha annunciato che a Thomas sarà intitolata una nuova aula del plesso scolastico. “I tuoi disegni, i tuoi lavori parlano da soli del bambino meraviglioso che eri – dice in lacrime una maestra di Thomas – eri ubidiente e bravo. Ci mancherai tantissimo”.
Per tutto il funerale mamma e papà sono stati seduti davanti la bara del figlio stretti in un forte abbraccio. Sia loro che altri familiari e amici hanno indossato una maglietta bianca con la foto di Thomas. All’uscita della bara un lungo applauso, il lancio di palloncini bianchi e blu e alcuni fuochi d’artificio hanno accompagnato le lacrime della famiglia e di un intero quartiere.