Travolge un pedone e lo uccide, poi si finge un soccorritore: individuato pirata della strada

pedone

La polizia ha individuato il responsabile dell’omicidio stradale, avvenuto in Corso Italia a Catania, in cui è rimasto ucciso il pensionato 93enne Agatino Botta. Le indagini della polizia hanno consentito di accertare, anche attraverso l’esame delle immagini degli impianti di videosorveglianza dell’area interessata, che ad investire il pedone è stata un’autovettura Audi A4 condotta da un sessantatreenne residente in provincia di Catania.

La ricostruzione dei fatti

Secondo la ricostruzione della dinamica dei fatti, alle ore 8:30 circa di giorno 1 marzo, Agatino Botta, portiere in pensione, residente nella zona, stava attraversando il Corso Italia, all’altezza dell’incrocio con il viale Libertà, quando veniva investito, come mostrano anche le immagini acquisite, dalla vettura guidata da un uomo, che si fermava e scendeva dall’auto per alcuni minuti. Al sopraggiungere dell’auto della polizia, il conducente si qualificava come semplice soccorritore dell’anziano, che lui aveva notato essere disteso a terra, e veniva poi liberamente lasciato allontanarsi.

Le condizioni del 93enne sono apparse subito gravi, immediato il trasporto in ambulanza all’ospedale Garibaldi, dove l’anziano ha subito un intervento. L’operato dei medici però non è stato sufficiente e dopo due giorni di agonia si è spento.

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