Tradimento all’Eufemia, parla il suocero di Grazia: “È pubblicità”

I due coniugi Gianluca e Grazia erano in diretta dalla loro casa di Carini. Presente anche Gianni Tirenna, padre del ragazzo tradito

eufemia

Prosegue la telenovela del tradimento all’Hotel Eufemia di Isola delle femmine, dopo che un marito ha ripreso e condiviso un video, diventato virale, in cui si vedevano sua moglie e l’amante, apostrofati da lui con pesanti epiteti, uscire dal noto albergo alle porte di Palermo dopo aver consumato un rapporto clandestino. A dare ancora voce a due dei protagonisti della storia è Barbara D’Urso che per la seconda domenica di fila ha dato spazio all’interno del suo programma “Live non è la D’Urso” ai due coniugi di Carini Gianluca e Grazia.

In collegamento in diretta dalla casa della coppia era presente anche il signor Gianni Tirenna, padre di Gianluca, visibilmente contrariato.

A dargli la parola, con uno sgradevole tentativo mal riuscito di imitare l’accento palermitano, è la conduttrice, che esordisce dicendo: “La perdonasti?“.

La risposta è laconica: “Uno che fa una cosa di queste per che cosa lo fa? Per pubblicità” – si lascia scappare l’uomo.
Barbara D’Urso lo interrompe subito: “Sua nuora avrebbe tradito per pubblicità?”

Tirenna non risponde alla domanda, rimane un po’ interdetto, poi aggiunge: “Per me è stato un trauma. Avevo un’attività a San Lorenzo…” Lo ferma nuovamente la conduttrice: “Bello…“.
Ma l’uomo non parlava delle fantomatiche bellezze architettoniche del quartiere San Lorenzo, e, ignorando l’interruzione, prosegue: “Adesso non possiamo andare più (per la vergogna, ndr). I Tirenna sono famiglie di rappresentanti – continua – siamo molto stimati a Palermo…“.
Gianluca non sembra gradire le parole del padre e lo apostrofa in diretta: “Papà scusa parlando io. Non mi interrompere papà, sto parlando io“.

Barbara D’Urso prova a fare da mediatrice con il papà di Gianluca, dicendo che anche lei è terrona e capisce che una cosa del genere per un anziano uomo del sud possa essere difficile da accettare, ma il signor Tirenna non si scompone: “Guardi che io sono abbastanza emancipato – risponde -. L’importante è che sono d’accordo loro, che possiamo fare?“.

Tradimento Hotel Eufemia

Poi va di scena l’apoteosi del trash. La conduttrice lancia un servizio. In settimana le telecamere di Mediaset si sono recate a casa della coppia a Carini, ricreando una “giornata tipo” di due innamorati a San Valentino. Gianluca va a fare una corsetta in giardino mentre Grazia si fa bella con tanto di trucco, parrucco, manicure e pedicure. Al rientro a casa il marito viene accolto dalla moglie con ostriche, champagne, cioccolatini, cannoli siciliani, peluche e petali sul letto. In accappatoio, in camera da letto, marito e moglie, dopo aver mangiato e dopo aver scambiato qualche effusione, invitano i cameramen ad uscire dalla stanza per poter avere un po’ di privacy.

Giornata meravigliaaaasaaa” – commenta sguaiatamente la D’Urso al rientro in studio. Poi si fa raccontare dalla sua inviata a Palermo altri particolari riguardanti il tradimento dell’Eufemia. L’altra coppia, ovvero quella formata dell’amante di Grazia e da sua moglie (Katya, ndr), non si è lasciata. I due giovani si sono riappacificati e lui ha chiesto scusa a Gianluca per telefono.

C’è infine spazio per un altro appello, l’ennesimo, del marito tradito, che ancora una volta, con la voce rotta dal pianto, chiede in diretta un posto di lavoro. Anche al nord.

La ricerca di un lavoro: non sarà questo il vero motore di questa lunga e stucchevole “telenovela” in tv, di cui avremmo un po’ tutti fatto a meno?