Strage a Monreale, la madre di Calvaruso: “Mi dispiace, anche mio figlio era un grande lavoratore”

La madre di Salvatore Calvaruso, il ragazzo palermitano di 19 anni arrestato con l’accusa di strage per avere ucciso tre ragazzi sabato notte a Monreale, è distrutta. “Mi dispiace, mi dispiace”, ripete più volte in lacrime. “Mi dispiace per mio figlio, per le persone uccise, per tutto quello che è successo“. E sulla colpevolezza del figlio, la donna preferisce non sbilanciarsi: “Non sappiamo ancora nulla, siamo distrutti”.
Tra le urla e lacrime di chi si trova intorno alla donna nella sua abitazione nel quartiere Zen, la madre aggiunge: “Anche mio figlio era un grande lavoratore“. Dopo qualche anno di boxe, nel 2022 il ragazzo di 19 anni (compiuti il 1 febbraio) decise di appendere i guantoni al chiodo e fare piccoli lavoretti, come consegne di domicili nella zona di viale Strasburgo. Adesso è tutto cambiato: Calvaruso si trova nel carcere Pagliarelli con la grave accusa di strage, con l’aggravante dei futili motivi, detenzione illegale di arma e porto abusivo.