Sparatoria nella notte a Cinisi: fermato un 20enne di Carini

Un ragazzo di 23 anni ha riportato gravi ferite mentre il fratello non è in pericolo di vita

cinisi

Fermato un 20enne, per la sparatoria avvenuta a Cinisi, nella notte tra sabato e domenica, e in cui sono rimasti feriti due fratelli, R. B. e E. B., di 23 e 21 anni. Secondo gli investigatori, a sparare, davanti al distributore di benzina Q8 tra corso Umberto e via Venuti sarebbe stato un palermitano, residente a Carini. Il giovane è adesso accusato di tentato omicidio.

Tutto sarebbe scoppiato nella piazza a Terrasini, tra alcune ragazze. I tre, il presunto aggressore ed i due fratelli, sarebbero intervenuti per difenderle. Per riportare la calma, è stato necessario l’intervento dei carabinieri. La discussione, però, sarebbe soltanto stata rinviata. Intorno alle 4 di notte, infatti, i due fratelli sono stati raggiunti da colpi di arma da fuoco proprio mentre si trovavano in una pompa di benzina di Cinisi.

LE CONDIZIONI DEI DUE GIOVANI

R.B., queste le iniziali del ragazzo, ha subito l’asportazione della milza e riportato danni al colon. La prognosi resta riservata. Il fratello più giovane, E.B., 21 anni, non è in pericolo di vita. Ha riportato ferite al piede e alle gambe.

I Carabinieri hanno avviato le indagini del caso e provveduto al sequestro dell’auto che ha condotto in ospedale il fratello maggiore. Questa presenta infatti un foro nella carrozzeria. I militari hanno trovato per terra due bossoli di una calibro 9.