Spaccio di droga a Ragusa: 8 persone arrestate, marijuana anche a minori

Una rete di spaccio che ha coinvolto parte della provincia

minacce

Si chiama “Fast Food” l’operazione eseguita dai Carabinieri stamane tra Ragusa, Vittoria e Comiso contro il traffico e lo spaccio di droga. Sono otto le persone arrestate mentre per 4 è scattato l’avviso di garanzia. Tra gli arrestati sei ai domiciliari mentre per un nono indagato l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria

Un gruppo di ragazzi tra i 20 e i 30 anni ha ideato un’articolata rete di spaccio che andava da Ragusa e si estendeva per tutta la provincia. La droga veniva trasportata da fuori provincia a bordo di autovetture noleggiate; i mezzi si muovevano con il sistema “staffetta” in modo anche di evitare controlli delle Forze dell’Ordine.

La vendita della marijuana avveniva davanti un noto fast food. Molto spesso i clienti erano minorenni. Inoltre, la sostanza stupefacente veniva consegnata ai pusher dall’ideatore di questa rete di spaccio sempre a domicilio con moglie e figlia a fare compagnia. In questo modo, apparendo come una “semplice famiglia” evitava i controlli delle Forze dell’Ordine.

NOMI ARRESTATI

In carcere:
  • Giovanni Randazzo, 27 anni;
  • Lamin Sanyang, 22 anni

Ai domiciliari:

  • Anthony Calabrese, 26 anni,
  • Alessio Solarino,
  • Francesco Salis, 45 anni;
  • Gabriele Collodoro, 26 anni,
  • Nunzio Mugliarisi, 35 anni;
  • Giovanni Barrano, 26 anni;

Obbligo di dimora:

  • Majri Montasar, 26 anni.