Soroptimist Club Palermo e Donne senza paura, vite al femminile alla conquista dei diritti civili

Giovanna Scelfo, presidente  del Soroptimist Club di Palermo, network internazionale a sostegno dell’empowerment delle donne in ambiti professionali e della valorizzazione del ruolo femmnile in  contesti socio-economici particolarmente disagiati, dialogherà con  Danilo Sacco, autore di “Donne senza paura. Vite coraggiose per i diritti e la parità di genere” ( Ed. Odoya). Appuntamento a Palermo, alla libreria Feltrinelli, giovedì 13 giugno alle ore 1800.

La conquista dei diritti civili di donne che hanno lasciato una impronta indelebile nel cammino verso la parità di genere, è il filo conduttore del libro di Danilo Sacco- dice Giovanna Scelfo che il Soroptimist ha il piacere di presentare assumendo la piena responsabilità di un percorso ancora tortuoso verso la realizzazione compiuta dell’emancipazione. Un mosaico di storie di donne coraggiose che con le loro vite, semplici, hanno scritto un nuovo inizio, per tutte noi”.

Vite al femminile

Da FRANCA VIOLA, prima in Italia a rifiutare il matrimonio riparatore e a far condannare l’uomo che l’aveva rapita e violentata a THERESA KACHINDAMOTO, figura simbolo nella lotta contro la piaga delle spose bambine, da  Rosa Parks, universalmente riconosciuta come la Madre dei diritti civili a MALALA YOUSAFZAI, la più giovane vincitrice del premio Nobel per la pace, ricevuto per il suo impegno per l’affermazione del diritto all’istruzione delle donne, da KATHRINE SWITZER, che ha aperto la strada alla partecipazione delle donne nelle discipline sportive riservate ai soli uomini a SUNITHA KRISHNAN, attivista indiana contro la tratta di bambine destinate alla prostituzione. E ancora: MARIE CURIE, KATE SHEPPARD e LE SORELLE MIRABAL, al cui sacrificio è dedicata la Giornata internazionale per l’eli­minazione della violenza contro le donne, sono le protagoniste del volume di Danilo Sacco interamente dedicato a donne , di tutti e cinque i continenti che hanno  lottato per la libertà e aperto vie nelle professioni infrangendo tabù, trasgredendo consuetudini (e talvolta leggi) e sfidando la condanna sociale. Donne emerse a dispetto di ostacoli e stereotipi, che hanno avuto il coraggio di “essere indipendenti, di combattere per sé stesse. Le nostre parole – dice Malala Yousafzai- possono cambiare il mondo”.