Facilitare il conferimento e lo smaltimento di rifiuti ingombranti (elettronici ed elettrodomestici) anche per le piccole e medie imprese per arginare il fenomeno degli abbandoni illeciti su strada. È il contenuto del protocollo firmato oggi nella sede di Confesercenti da Francesca Costa, presidente di Confesercenti Palermo e Giuseppe Todaro, presidente della RAP.
“Fino ad ora – dice Francesca Costa – per le imprese smaltire questi rifiuti è stato un problema perché non sono abilitati a conferirli nei centri di raccolta. Questo protocollo invece autorizza le pmi ad accedere ai Centri comunali di raccolta, creando un patto per la tutela del decoro e per il sostegno dell’ambiente. Una risposta alle richieste che ci arrivano di continuo dalle imprese e di cui informeremo tutti gli associati. Ringraziamo il presidente della RAP.”.
“Il protocollo con Confesercenti non è solo un accordo tecnico, ma rappresenta un passaggio strategico, un approccio differente che prende le distanze dal fenomeno sempre più devastante e dispendioso dell’abbandono, sposando la cultura della legalità e il rispetto dell’ambiente – dice Giuseppe Todaro – Nonostante Rap metta a disposizione da anni i Centri Comunali di Raccolta e un servizio di ritiro gratuito a domicilio, gli ingombranti abbandonati su strada purtroppo sono ancora tantissimi. Anche per questo sento il dovere di ringraziare Confesercenti Palermo per la sensibilità dimostrata con la firma del protocollo. Questo accordo è un ulteriore strumento o un ulteriore passo verso un percorso virtuoso, che è quello del circuito pubblico dei Centri Comunali di Raccolta per i rifiuti RAEE”.
La gestione quotidiana degli abbandoni illeciti è una delle grandi questioni da risolvere per RAP. “Un nodo sia dal punto di vista economico, sia per quanto riguarda la funzionalità dei servizi ordinari – aggiunge Todaro – poiché richiede un impiego costante di squadre e mezzi dedicati per il ripristino del decoro urbano. Auspichiamo che tutte le aziende si adeguino ai percorsi virtuosi e utilizzino le procedure corrette di smaltimento nel rispetto dell’ambiente”.