Sicilia, nuova aggressione in carcere: agente colpito con una spranga

Medicato in ospedale, il poliziotto ha rimediato sette punti di sutura sulla testa e due alla spalla

detenuto

Nuova aggressione all’interno di un carcere in Sicilia. L’episodio è accaduto stavolta a Caltanissetta, dove un agente è stato colpito con una spranga da un detenuto extracomunitario, già noto per altri atti di violenza e insubordinazione presso altri istituti. Approfittando dell’apertura della cella, l’uomo avrebbe colpito il poliziotto, sottraendogli le chiavi e barricandosi nella sezione. È stato necessario dunque fare irruzione nel reparto per ripristinare la situazione. Il ferito è stato medicato in ospedale, rimediando sette punti di sutura sulla testa e due alla spalla.

Sicilia, nuova aggressione in carcere: la nota del sindacato

“È l’ennesimo fallimento della politica di fronte all’emergenza carceraria in atto – commenta Emilio Savarinc dell’Uspp -. Detenuti sempre più violenti ogni giorno demoliscono un sistema già indebolito dall’emergenza del covid, dalla penuria di organico, dalle deficienze strutturali e strumentali nonché dalle mancate risposte della classe dirigente del paese”.
 “I diritti umani, la sicurezza ed il trattamento penitenziario sono e devono restare alla base del progetto, ma è altresì vero che servono soluzioni mirate per gli individui che ormai da tempo hanno fatto della violenza una scelta di vita. Altra situazione di allarme riguarda i soggetti psichiatrici che non possono essere gestiti in strutture non adeguate”.

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