Sicilia, medici dimenticano tubo di drenaggio nel corpo di una paziente: il caso finisce in Procura

È quanto accaduto ad una donna operata per un fibroma all’utero il 2 marzo 2022 presso l’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani

chirurgo

Ha denunciato i medici e l’Asp di Trapani dopo un’operazione chirurgica, a seguito della quale un tubo di drenaggio sarebbe stato lasciato all’interno del suo corpo. È quanto accaduto ad una donna operata per un fibroma all’utero il 2 marzo 2022 presso l’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. 

Terminato l’intervento, la paziente, dimessa, avrebbe iniziato ad accusare forti dolori addominali. Dopo qualche settimana si sottopone quindi a una tac, che riscontra la presenza di un corpo estraneo. Si tratta di un tubo di drenaggio, che costringe la donna a un nuovo intervento per togliere il corpo estraneo.

La paziente, assistita dall’avvocato Maurizio Miceli, ha presentato una richiesta risarcitoria all’Asp di Trapani. Riunito il comitato che si occupa di valutare tali situazioni, l’Azienda sanitaria avrebbe proposto un risarcimento danni di 1500 euro, comprensivi delle spese mediche e legali. La donna non ha accettato e il caso è ora finito in Procura.

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