Sicilia, esplode pentola a pressione in casa: morta una donna

donna

Una donna pakistana di 46 anni, madre di 9 figli, è morta questa mattina a causa dell’esplosione di una pentola a pressione. La tragedia è avvenuta intorno alle 9 a Caltagirone, provincia di Catania, nell’abitazione della vittima di via Ciuffia.

Per la 46enne non c’è stato nulla da fare, è morta sul colpo. Sul posto sono intervenuti oltre i sanitari del 118, i vigili del fuoco e la polizia scientifica per i rilievi del caso.

Donna muore mentre prepara caffè nel Palermitano

Pochi giorni fa all’ospedale Villa Sofia di Palermo una donna di 66 anni è morta in seguito all’esplosione della caffetteria avvenuta in casa a Borgetto. Il drammatico episodio è avvenuto il 3 aprile nell’abitazione della donna in contrada Corsitti: stando a quanto ricostruito, la caffettiera era esplosa generando una fiammata che l’aveva investita in pieno.

Lucia Taormina, la vittima, in quel momento era da sola in casa. Il marito, al rientro, l’avrebbe trovata riversa sul pavimento e ha subito chiamato un’ambulanza. Purtroppo per la donna non c’è stato nulla da fare: aveva riportato ustioni gravi sul 90 per cento del corpo. È morta il giorno dopo. La Procura ha stabilito di non disporre alcuna autopsia e ha restituito il corpo ai familiari per la sepoltura.

Lucia Taormina avvolta dalle fiamme

“La caffettiera era intatta, non è scoppiata”, così ha detto il cognato di Lucia Taormina. “Il piano cottura era di nuova costruzione per cui il gas non è fuoriuscito. Ipotizziamo che mia cognata mentre prendeva la moka è passata sul fornello acceso e le fiamme hanno avvolto i vestiti, probabilmente altamente infiammabili”, dice l’uomo. 

LEGGI ANCHE:

Borgetto, Lucia morta mentre preparava il caffè: “La caffettiera non è scoppiata”