“Si sostiene…in carcere”, Soroptimist regala uova di Pasqua alle detenute del Pagliarelli

pagliarelli

A Palermo, doppiamente buone quest’anno le uova di cioccolato dell’AIL con “SI sostiene …in carcere”. Il progetto, promosso ed organizzato dal Soroptimist International, nel capoluogo siciliano su iniziativa del club service tra i più antichi d’ Italia guidato dall’imprenditrice Giovanna Scelfo, si snoda su un doppio registro: da una parte, l’aiuto alla ricerca per la lotta alla leucemia con l’acquisto delle uova pasquali dell’AIL e, dall’altra, la donazione alle donne detenute del carcere Pagliarelli per aiutarle a recuperare la loro funzione genitoriale anche oltre le sbarre.

Saranno loro a regalarle ai propri figli in occasione della Pasqua. “Un gesto piccolo ma significativo- dice la presidente Scelfo-che il Soroptimist ha messo in campo grazie al coordinamento della nostra socia, Anna Maria Pepi, referente del progetto, incontrando il favore dell’amministrazione penitenziaria.  Da Santi Consolo, Garante per la tutela dei Diritti Fondamentali dei Detenuti in Sicilia a Cinzia Calandrino, Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria alla direttrice della casa circondariale Pagliarelli, Maria Luisa Malato a Pino Toro, presidente nazionale AIL.

Un’azione sinergica – continua la Scelfo-  che racchiude la mission e la vision del Soroptimist perchè ha come obiettivo il sostegno alle persone fragili come le donne detenute a ritrovare stima e consapevolezza di sè nel loro ruolo di madri”. La consegna delle uova pasquali avverrà martedì 19 marzo alle 10,30.