Dopo una seduta non priva di difficoltà, lunga otto ore e con diverse sospensioni, l’Assemblea regionale siciliana stanotte ha approvato la legge finanziaria. Una manovra da 1,3 miliardi con 29 voti favorevoli e 23 contrari. L’inziale ddl trasmesso dalla giunta contava 28 articoli, quello venuto fuori dalla commissione Bilancio ne conteneva 134 ma alla fine la legge approvata conta meno di sessanta norme.
Tra i momenti salienti quello in cui il capogruppo del M5s Antonio De Luca ha chiesto di votare le tabelle per parti separate contestando gli aumenti per le spese di eventi concessi agli assessorati alle Attività produttive e al Turismo. L’aula ha votato capitolo per capitolo con alcuni tentativi di voto segreto del M5s non andati a buon fine per la compattezza della maggioranza.
Il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno ha poi sospeso per pochi minuti la seduta per consentire alla giunta Schifani di riunirsi per votare le variazioni al bilancio di previsione. Al rientro in aula le dichiarazioni di voto di maggioranza e opposizione, quindi il voto finale alla legge di bilancio.