
Il mese di luglio è quello di inizio dei saldi estivi: il 5 è il giorno stabilito. Dureranno 60 giorni, ma le regioni sono autorizzate a gestire il calendario in autonomia. In Sicilia dureranno fino al 15 settembre, con però la possibilità di vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno; mentre nel resto dell’Italia si concluderanno il 2 settembre.
Secondo le stime delle associazioni di categoria, la spesa media prevista per famiglia si attesta intorno ai 200 euro, in linea con l’anno precedente. Il Codacons prevede un giro d’affari complessivo compreso tra i 3 e i 3,2 miliardi di euro con una percentuale di consumatori interessati ai saldi di fine stagione che si assesta tra il 50% e il 55%. Un dato stabile rispetto al 2024.
Alcune regole da seguire
Alcune regole da seguire sia per consumatori che per venditori. Non è obbligatorio provare i capi di abbigliamento, decide il negoziante il quale è tenuto ad accettare le carte di credito e favorire in generale i pagamenti cashless.
I capi esposti in sconto devono essere riferiti alla stagione in corso, e devono poter essere deprezzati se non sono venduti entro un certo periodo di tempo. Il prezzo normale di vendita deve essere indicato, insieme allo sconto e al prezzo finale.