“Più poliziotti in strada”, cosa cambierà a Palermo dopo lo stupro

Stupro Foro Italico

Più poliziotti nelle strade di Palermo, dopo il tragico evento capitato a un 19enne tra le vie del centro. A chiederlo, dopo gli arresti per la violenza di gruppo è proprio il Siap (Sindacato italiano appartenenti alla polizia). “Occorre urgentemente procedere al rinforzo degli organici, cronicamente sottodimensionato”, dice la segreteria provinciale.

“Palermo – si legge in una nota firmata dal segretario regionale Luigi Lombardo – è stata travolta da un atto di violenza brutale che non può essere considerato come un mero fatto isolato. Questo episodio è la conseguenza di una degenerazione culturale più profonda, in cui l’essere umano viene trasformato in un oggetto, il dramma diventa spettacolo e strumento per far crescere i like sui propri profili social e la violenza sembra proliferare senza alcun freno e pietà umana”. 

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E aggiunge: “Apprezziamo il lavoro dei colleghi che hanno svolto le indagini con una rapidità fulminea, tanto da riuscire a identificare nel giro di poche ore i responsabili, dimostrando una professionalità encomiabile. Confidiamo nell’autorità giudiziaria, affinché si proceda nei loro confronti con risolutezza”:

“E’ essenziale lanciare un messaggio forte contro atti abominevoli come questi. Tuttavia, è fondamentale comprendere che il problema va al di là dell’applicazione della legge in questa specifica vicenda. Come più volte richiesto dalla Segreteria provinciale Siap do di Palermo – servono più poliziotti in strada”.

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