Palermo, Valente: "Bilancio positivo, ecco cosa amo di più dei palermitani"

L’esterno destro del Palermo, Nicola Valente, ha rilasciato una lunga intervista al sito ufficiale della società rosanero. Il calciatore ha commentato l’ultima gara pareggiata al “Barbera” contro la capolista Frosinone, ma si è soffermato anche sul rapporto con la piazza e su quello con i nuovi compagni, arrivati nel corso del mercato invernale. Di seguito le sue dichiarazioni.

Le sensazioni nella gara contro il Frosinone

“Dopo la sconfitta di Genova siamo subito scesi in campo, negli allenamenti, affrontando una settimana intensa – confessa Valente -, con la voglia di rifarci, perché pensavamo di aver subito una sconfitta ingiusta in uno dei campi più difficili della serie B. L’abbiamo fatto nel migliore dei modi – afferma -, purtroppo non abbiamo portato a casa il risultato pieno, però ne usciamo consapevoli che stiamo diventando una squadra tosta, ordinata, una squadra importante. Abbiamo avuto una spinta particolare rispetto al solito, giocare davanti ad una cornice di pubblico del genere non è da tutti, e lo sappiamo benissimo. Mettere sotto una squadra che sta vincendo in questo modo il campionato – prosegue il numero 30 dei rosa – non è semplice. Purtroppo nel secondo tempo ci siamo un pochino abbassati. È un peccato, per poco non portavamo a casa i tre punti. In occasione del gol di Verre – racconta Valente – siamo corsi tutti ad abbracciarlo, c’erano tutti: i magazzinieri, i compagni, non è facile vedere un gol del genere. Se lo merita, perché Valerio è un ragazzo fantastico, siamo andati tutti sotto la curva ed è stato un momento bellissimo“.

Sugli ultimi arrivati e sulla prossima sfida di campionato

“I nuovi si sono integrati tutti bene – dichiara il centrocampista – certamente perché hanno trovato un gruppo già coeso da anni. Sono dei ragazzi fantastici, che hanno alzato di molto la qualità della nostra squadra, e si sta vedendo in queste giornate. I 28000 del Barbera, come ho detto una settimana fa, non sono di certo una sorpresa – afferma – sono il nostro dodicesimo uomo in campo. Per chi viene a Palermo è impossibile non avvertire la tensione; noi invece entriamo in campo con la consapevolezza di avere al nostro fianco questo pubblico meraviglioso. Speriamo di portarne ancora di più nelle prossime giornate. Sabato prossimo a Bolzano sarà una sfida bellissima, importante per tutto: per la classifica e per capire ancora di più che squadra siamo. Siamo consapevoli che sarà una gara diversa rispetto a quella dell’andata, perché si è creato un gruppo, una squadra, le giocate stanno venendo e quindi sarà completamente un’altra cosa”.

Il rapporto con Palermo

“Dal mio arrivo sono cambiate tante cose – ammette Valente -, a partire dalla categoria, che ti da una visibilità diversa. Il City Group, poi, è una società importante che ti da la possibilità di lavorare meglio, e speriamo di continuare così a lungo. Il bilancio del primo anno in B è sicuramente positivo – afferma -, anche se voglio fare ancora di più. A livello di numeri, rispetto agli ultimi anni in C, sto facendo meglio e ne sono felice – dichiara –, ma spero di dare ancora di più il mio contributo. Quello che importa é che io porti più punti possibili al gruppo. Con la gente di Palermo – confessa Valente – ho un rapporto particolare. Qui mi sento quasi a casa, l’ho sempre detto. Quando esco – dice – a volte la gente mi chiede la foto, e mi sento spesso in imbarazzo, ma dentro di me sono felicissimo perché questo vuol dire che ho dato qualcosa a questa città e a questa squadra. La cosa che mi fa più piacere è quando la gente ti apprezza per quello che fai in campo, per il cuore che ci metti. Io per questa società lo darò sempre”.