Palermo, Soleri: “Eccessivo parlare di crisi. Ringrazio i tifosi, mi sento uno di loro”

Fonte Immagine: sito ufficiale Palermo Fc

Edoardo Soleri, centravanti del Palermo, ha rilasciato una lunga intervista al “Corriere dello Sport” nella quale evidenzia, tra le altre cose, il suo forte legame con la città e con la tifoseria rosanero. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni.

Testa alla Sampdoria

“Dopo la sconfitta subita in casa contro il Lecco – afferma Soleri – ci siamo fatti le giuste domande e siamo ripartiti insieme per preparare al meglio la sfida di sabato con la Samp. La B ti impone solo di pensare partita per partita e quanto sia difficile il campionato lo dimostra il modo in cui il Lecco è venuto a giocare. Non direi che ha inciso il cambio di modulo, è stato un incidente di percorso. Siamo arrabbiati, ma questo ci dà lo stimolo di pensare alla prossima gara con più fame e cattiveria per fare risultato. E’ eccessivo parlare di momento di crisiprosegue l’attaccante -, col Lecco abbiamo colto due traverse e avuto molte occasioni senza riuscire a sfruttarle. Sabato vogliamo dare subito una risposta: dopo la sconfitta col Cosenza ad esempio vincemmo tre volte di fila”.

Il rapporto con la città e con la tifoseria

Per me Palermo è sempre stata la prima scelta – ammette Soleri -, una scelta di cuore su cui hanno inciso una serie di fattori: la fiducia della società e del mister, dell’ambiente, tifosi che mi hanno fatto sentire importante anche se giocavo poco. Quando mi è stato chiesto di rinnovare il contratto ero felicissimo. Palermo è speciale, unica, non vedevo il motivo di andare via. Quando sono entrato contro il Südtirol e ho sentito l’appoggio della folla ho provato un’emozione difficile da descrivere: venivo da settimane in cui non ero neppure entrato per 1’ e non mi aspettavo di sentire il mio nome incitato in quel modo. Ringrazio la gente di Palermo, mi sento uno di loro. Sono uno dei motivi per cui sono rimasto”.

Questione di mentalità

Giocare in coppia con Brunori? Assieme siamo complementari, ci troviamo bene – risponde il numero 27 del Palermo -. La nostra disponibilità è totale, sarà il mister a scegliere il modo e il modulo a seconda delle esigenze. Classifica? Dobbiamo ancora recuperare un match – spiega – e poi i campionati si vincono partita dopo partita. Quello che conta è avere l’atteggiamento giusto. I risultati passano dalla mentalità e dal lavoro in allenamento, e anche dalle sconfitte che aiutano a crescere.”

 

 

Fonte Immagine: sito ufficiale Palermo Fc

 

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