A Palermo prime vampe di San Giuseppe, vigili del fuoco in azione a Brancaccio

Mancano nove giorni a San Giuseppe, ma a Palermo ecco arrivare le prime vampe. Ogni anno infatti giunti vicini al 19 marzo, festa del papà, alcune persone decidono di dare fuoco a cataste di legno di piccole e grandi dimensioni. Un fatto che soprattutto nei quartieri popolari potrebbe mettere a rischio l’incolumità delle persone oltre a poter creare danni.

Domenica la prima vampa di San Giuseppe si è verificata in via Galvani, nel quartiere Brancaccio dove alcune persone, intorno alle 17.45, all’interno di un’area verde hanno dato fuoco a delle cataste di legno sostenuti da rifiuti ingombranti e contenitori dell’immondizia. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, allertati dai residenti, che hanno spento le fiamme.

Un problema quello delle vampe di San Giuseppe affrontato nei giorni scorsi in Prefettura visto che il 19 marzo è alle porte. In II Circoscrizione, inoltre, sono state notate altre cataste sospette che presto potrebbero prendere fuoco.

“Si assiste all’accumulo di legname per costruire le classiche vampe di San Giuseppe. Quella catasta di legno è stata più volte segnalata dalla Circoscrizione e dai cittadini – dichiara il consigliere di quartiere Pasquale Tusa -. Girano voci che la catasta sia stata tenuta in piedi da alcuni contenitori dell’immondizia trafugati dai luoghi di competenza. Una tradizione che va avanti fra ignoranza e pericolose abitudini. Mi auguro che non succeda nulla di grave e che si possa mettere la parola fine su un comportamento vestigiale che ormai avviene ogni anno”.

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