Palermo-Modena è il big match dell’ottava giornata di Serie B, seconda contro prima. Fischio d’inizio alle ore 15 allo stadio Renzo Barbera. Le due squadre si divideranno i primi due posti anche dopo questo turno, chissà se però i rosanero riusciranno a compiere il sorpasso sui canarini. Ad aiutare la squadra di Inzaghi ci sarà come sempre un grande pubblico, molto vicino il sold out
Per il tecnico Inzaghi “rimanere secondi prima di giocare è un vantaggio da sfruttare. La gara con lo Spezia era la ciliegina sulla torta, questa sarà un’altra prova di maturità ma la squadra mi sta piacendo: ci vuole pazienza e va sfruttato il fattore campo. Quando sono arrivato qua sognavo di vedere il Barbera tutto pieno, ora vorremmo regalare ai tifosi una grande partita: questa squadra ci ha abituato a sfatare i tabù. È inutile caricare una partita del genere, perché si prepara da sola: abbiamo ancora ampi margini di miglioramento, perché alcuni giocatori importanti stanno trovando ora la loro condizione migliore. La nostra gente ci impone di fare una partita aggressiva, ma anche matura. In Serie B per vincere bisogna essere perfetti e noi dobbiamo partire dalla gara con lo Spezia. Non mi sono piaciuti gli ultimi cinque minuti, ma anche su quello possiamo migliorare”.
Inzaghi per la sfida con il Modena ha “18 potenziali titolari che meriterebbero di giocare tutti”, ma anche per la sfida con gli emiliani ha dei dubbi “soprattutto tra Brunori e Le Douaron e tra Segre e Gomes” ha spiegato in conferenza stampa sabato pomeriggio. “Sta a loro dimostrarmi durante la settimana chi è più in palla, ma tutti spingono sempre al massimo. In questo momento i giocatori più penalizzati sono Vasic e Corona, ma più avanti avrò bisogno anche di loro. Ranocchia sta bene e finalmente è a disposizione, Gomis verrà in panchina ma in questo momento il titolare è Joronen: la prossima settimana tornerà anche Bardi, poi gestiremo con intelligenza soprattutto per far rientrare chi è stato fuori a lungo; avere quattro portieri così importanti è comunque un grande vantaggio”.
Con il Modena mancheranno due giocatori importanti per il Palermo, Bani e Gyasi ma Inzaghi non è preoccupato: “In allenamento andiamo molto forte e qualche infortunio è da mettere in preventivo. Anche se abbiamo perso due giocatori fondamentali come Bani e Gyasi, ci sono altri giocatori forti che meritano spazio, quindi non sono preoccupato. Chi giocherà al loro posto è all’altezza per fare una grande gara: gli infortuni non ci tolgono nulla, perché questa squadra è forte. Un mese fa pensare di giocare senza Ceccaroni e Bani sarebbe stato folle, invece a La Spezia abbiamo vinto senza di loro e senza subire tiri”.
Tornano alla probabile formazione, in difesa davanti a Joronen come braccetto di destra ci dovrebbe essere Pierozzi che dà maggiore affidabilità in quel ruolo rispetto a Diakitè che giocherà sull’esterno destro. Centrale Peda mentre a sinistra ritorna Ceccaroni. In mezzo al campo dovrebbe esserci un altro ritorno, quello di Ranocchia al fianco di Segre. A sinistra Augello. In avanti spazio all’ex Palumbo con uno tra Brunori e Le Douaron alle spalle di Pohjanpaloo. Quello tra il capitano rosanero e il francese è un ballottaggio serrato, con il numero 9 che è leggermente in vantaggio nel partire titolare e cercare la prima rete in campionato.
Per Inzaghi il Modena “non è primo per caso, ma la nostra percezione di forza aumenta settimana dopo settimana. In Serie B non ci sono partite semplici e il Modena è una sorpresa com’era stato il mio Pisa: ha fatto un mercato intelligente ed è forte. Sarà una partita tosta perché si affrontano due squadre toste: se siamo primi e secondi significa che è stato fatto qualcosa di importante. Ho grande rispetto per il Modena, ma penso che per qualunque squadra sia un problema venire a giocare nel nostro stadio: non sarà solo una sfida tra Palumbo e Di Mariano, tutti possono decidere la gara”.
Proprio per Di Mariano sarà una partita molto speciale: sfidare la squadra della sua città per lui è sempre una grande emozione. L’attaccante dovrebbe partire dal primo minuto insieme a Gliozzi con Defrel, Pedro Mendes e Caso pronti a subentrare a gara in corso. Due dubbi per Sottil: ballottaggio Nieling-Dellavalle in difesa e Sersanti-Pyyhtiä (entrambi hanno segnato a Palermo il loro primo gol in B) a centrocampo.
PALERMO (3-4-2-1): Joronen; Pierozzi, Peda, Ceccaroni; Diakité, Segre, Ranocchia, Augello; Palumbo, Brunori; Pohjanpalo.
MODENA (3-5-2): Chichizola; Nieling, Adorni, Tonoli; Zanimacchia, Santoro, Gerli, Sersanti, Zampano; Gliozzi, Di Mariano.