Palermo, Dionisi: “Dobbiamo limare gli errori senza cercare colpevoli, a Catanzaro spero in un risultato diverso rispetto all’andata”

Il Palermo, dopo il turno di stop forzato a causa del rinvio della partita con la Carrarese per la morte del Papa Francesco. Il tecnico rosanero Alessio Dionisi ha parlato in conferenza stampa a tre giorni dal match col Catanzaro

“Lunedì quando è arrivata la notizia del rinvio eravamo in hotel, abbiamo deciso di valorizzare quel giorno organizzando una partitella allo stadio. Vogliamo dimostrare di avere un organico completo. Difficilmente potranno giocare sempre gli stessi in cinque partite così ravvicinate, in queste ultime partite tutti saranno protagonisti. Di Francesco? Siamo agli sgoccioli ma per questa partita credo che non ce la farà. La classifica va certamente guardata perché siamo dentro un gruppo di squadre in cui possiamo giocarci le posizioni migliori ma allo stesso tempo non dobbiamo peggiorare la nostra situazione. A fine stagione tireremo una riga e faremo le valutazioni su cosa non ha funzionato ma adesso dobbiamo lavorare tutti insieme per limare gli errori senza cercare colpevoli”

Sul Catanzaro: “La squadra si è allenata bene e si sta preparando a una partita difficile. Speriamo in un esito diverso dall’andata non nella prestazione ma nel risultato, sicuramente il Catanzaro pur avendo cambiato qualcosa rispetto all’anno scorso ha un’identità e gestisce bene il possesso palla, tra le squadre che lottano per la Serie A è una di quelle che ha perso di meno. Se avessimo avuto la loro costanza saremmo stati ancora più in alto, non dovremo ripetere gli errori dell’andata perché a un certo punto volevamo vincerla a tutti i costi e abbiamo perso. In alcuni momenti perdiamo ancora qualche palla velenosa e lo dobbiamo evitare perché gli avversari sono organizzati per farci male. Ci è mancata un po’ di lucidità in alcune fasi di gioco ed è questo che all’andata non ci ha fatto ottenere un risultato positivo”.

Non ci saranno i tifosi rosanero a Catanzaro: “Dispiace che si giochi senza il sostegno dei nostri tifosi, questo ci fa essere in netta inferiorità anche se poi sono i giocatori a determinare le sorti della partita. Non sarà facile giocare senza tifosi ma allo stesso tempo sarà stimolante. A Bari non abbiamo fatto tutto quello che avremmo potuto, Catanzaro è un altro ambiente caldo e la squadra è più performante in casa che fuori. In questo momento lo scontro diretto dell’andata fa la differenza in classifica e ora tocca a noi andare oltre l’ambiente che troveremo, è un’opportunità per capire quanto siamo cresciuti”