Palermo, continua l’operazione “Alto Impatto”: sanzioni per oltre 35mila euro

alto impatto

Continua l’operazione Alto Impatto, che vede la collaborazione tra la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Municipale. Sotto la lente d’ingrandimento, il quartiere “C.E.P. San Giovanni Apostolo” dove, nell’ultima settimana, sono stati effettuati controlli capillari.

Nel corso dell’indagine sono state identificate 706 persone, controllati 271 veicoli, elevate 70 sanzioni al codice della strada con 14 veicoli sottoposti a sequestro/fermo amministrativo. Le sanzioni ammontano a una cifra complessiva superiore a 35mila euro. Durante i controlli, sono stati, inoltre, effettuati accertamenti amministrativi su 12 esercizi commerciali.

Alto Impatto, esercizi commerciali sanzionati e sotto sequestro

La Guardia di Finanza ha effettuato un controllo presso una ditta di riparazione e sostituzione di pneumatici per autoveicoli. Il titolare è stato indagato per omessa informazione al lavoratore sui rischi per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro, e per non aver proceduto a formare lo stesso sull’uso delle attrezzature pericolose, rilevata anche la presenza di un lavoratore in nero.

La Polizia Municipale ha invece eseguito le verifiche di due esercizi commerciali in via Brunelleschi, attivi nella somministrazione di alimenti e bevande. Il titolare del primo è stato sanzionato per la l’occupazione non autorizzata del suolo pubblico con una sanzione amministrativa pari a 350,00 euro. Il secondo è stato invece invitato a presentare la documentazione inerente alla regolarità della SCIA.

Una taverna è stata sottoposta a sequestro preventivo penale perché l’immobile è stato realizzato senza il preventivo rilascio del permesso di costruire. Inoltre è stata sottoposta anche a sequestro amministrativo, perché priva dei necessari titoli autorizzativi amministrativi e fiscali. All’uomo è stata contestata la SCIA e una sanzione pecuniaria pari a 6.000,00 euro. Si è inoltre provveduto al sequestro di tutta la merce presente e all’identificazione di 11 soggetti (10 dei quali con precedenti di polizia ed uno con in atto avviso orale del Questore) presenti al momento del controllo.

Particolare attenzione è stata posta nel controllo di soggetti, anche minorenni, con numerosi precedenti di polizia, soprattutto in materia di reati contro il patrimonio, che sono soliti stazionare in via Paladini, nella piazzetta Peppino Impastato.

CONTINUA A LEGGERE

Rapina a Villabate, armati di coltelli fanno irruzione nel centro scommesse di Viale Europa