Palermitano morto dopo aver tentato di entrare nella sede Sky, l’esito dell’autopsia: si indaga per omicidio colposo

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Un uomo di 34 anni, Giovanni Sala, originario di Palermo ma residente in provincia di Varese è morto la notte tra il 19 e il 20 agosto dopo che due vigilantes lo avevano bloccato mentre tentava di fare irruzione nella sede di Sky a Milano. Sul corpo del trentaquattrenne è stata eseguita l’autopsia e dai primi esiti emerge che la causa del decesso è da attribuire a un arresto cardiaco. Nessuna frattura del torace, quindi, come si sospettava in un primo momento. 

Il medico legale ha, invece, riscontrato che Sala presentava dei lividi al viso e al collo che si sarebbe procurato a seguito di una caduta autonoma. Un fatto accertato dalle immagini di videosorveglianza di Sky adesso in mano agli investigatori. I video hanno filmato il momento in cui i due vigilantes di 64 e 46 anni bloccano Sala, col secondo che ha tenuto fermo a terra il 34enne per circa un minuto con il ginocchio sulla schiena. L’uomo nel frattempo ha avuto un malore. Quando le guardie se ne sono accorte, hanno chiamato i soccorsi e cercato di rianimarlo, utilizzando anche il defibrillatore. I medici dell’ambulanza, nel frattempo arrivata, lo hanno trovato in arresto cardiaco. All’ospedale San Raffaele i sanitari hanno potuto solo constatarne il decesso.

Il palermitano aveva cercato una prima volta di entrare nella sede del gruppo televisivo, ma era stato allontanato. Poi poco dopo l’uomo si era ripresentato, a torso nudo e urlando, e cercando di scavalcare la recinsione. I vigilantes lo erano riusciti a bloccare, ma nelle fasi concitate del momento si è verificato il tragico epilogo. 

L’indagine condotta dalla Squadra Mobile di Milano, guidata dal Marco Calì, e coordinate dal pm di Milano Alessandro Gobbis vede indagati per omicidio colposo i due vigilantes. Un quadro più chiaro si avrà dopo la relazione completa dell’esame autoptico e i risultati delle analisi tossicologiche: infatti Sala sembrerebbe avere assunto della droga prima di tentare l’accesso a Sky, vanificato dall’intervento dei vigilantes. Gli inquirenti continuano a indagare per chiarire alcuni aspetti della vicenda ancora scuri. 

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