Orlando: “Autorità sanitarie chiedono di non alleggerire misure VII^ Circ.”

Il primo cittadino rivolge il suo accorato appello al Governo Nazionale affinchè si impegni a sostenere un’economia ridotta sul lastrico dalla pandemia.

procuratori

Dopo avere finalmente ottenuto dalle Autorità sanitarie dati precisi sul numero dei positivi nella città di Palermo, abbiamo anche ricevuto l’indicazione che la curva dei nuovi positivi non accenna a diminuire, si mantiene stabile, in lievissima crescita. Questo porta le Autorità sanitarie ad indicare al sindaco la necessità di adottare provvedimenti restrittivi. Pertanto ho prorogato per altre due settimane quei provvedimenti che avevo già adottato con riferimento alla settima Circoscrizione, dove peraltro oggi si è chiuso per ragioni legate alla pandemia l’Istituto dell’Arenella, che procederà con la didattica a distanza. E’ un momento difficile, un momento nel quale nel nome del diritto alla salute ci viene chiesto di fare tanti sacrifici, ma occorre che il Governo nazionale e quello Regionale si facciano carico, non soltanto di chiedere il rispetto delle norme nel nome del diritto alla salute, ma anche dei ristori ai tanti operatori economici che vedono la loro attività economica fortemente compromessa. Non possiamo consentire che ci sia violazione del diritto alla salute e ma non possiamo neanche consentire che si determini la fine economica di una città e di tanti operatori economici. Per questo, l’appello a tutti di rispettare le norme di sicurezza sanitaria, ma anche forte fortissimo insieme agli operatori economici l’appello al Governo nazionale e a quello regionale perché si diano una mossa e intervengano concretamente”.

Lo dichiara il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando