Omicidio in Sicilia, fermato presunto assassino: accoltellamento dopo una lite
Nelle prossime ore sarà eseguita l’autopsia sul corpo della vittima
Omicidio lo scorso 28 ottobre a Vittoria, nel Ragusano, dove un pregiudicato di 60 anni, Vincenzo Sauna, è stato ucciso a coltellate. Il gip, Ivano Infarinato, ha convalidato il fermo di polizia del 58enne Salvatore Guardiano, ritenuto essere il presunto omicida. Accogliendo la richiesta del pm, Martina Dall’Amico, si è disposta per l’uomo la custodia cautelare in carcere.
Omicidio a Vittoria, le indagini
L’omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una lite. Secondo la tesi degli inquirenti, infatti, un banale litigio tra i due uomini sarebbe sfociato poi nel fatto di sangue. Vincenzo Sauna, una volta ferito, è stato trasportato all’ospedale Guzzardi di Vittoria, ma le sue condizioni erano gravi tanto che alla fine l’uomo si è spento.
Sono intanto partite le indagini di Polizia, che hanno attinto alle immagini restituite dalle telecamere di sorveglianza della zona in cui il fatto è avvenuto. Gli agenti del commissariato di Vittoria e della Squadra mobile di Ragusa hanno così ricostruito l’accaduto e identificato l’indagato. Al momento non è stata ancora ritrovata l’arma del delitto. Nelle prossime ore si eseguirà, infine, l’autopsia sul cadavere, ad opera del medico legale di Catania Giuseppe Ragazzi.
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