Un nuovo tassello si aggiunge alla trafila che riguarda la spiaggia di Mondello, ormai da mesi al centro della cronaca nazionale a seguito delle denunce del deputato regionale e leader di Controcorrente, Ismaele La Vardera.
Proprio da quest’ultimo arriva un nuovo annuncio: “Dopo il silenzio imbarazzante da parte dei vertici politici sia della Regione che del Comune – recita una nota – non mi resta che chiedere formalmente la revoca della concessione demaniale alla Italo-Belga, che oggi detiene circa l’80% della spiaggia di Mondello”.
“La prefettura ha avviato delle verifiche sull’organico – continua La Vardera -, i media hanno evidenziato che tra i dipendenti ci siano soggetti che sono parenti della nota famiglia mafiosa della zona di San Lorenzo, Genova. Una situazione che desta preoccupazione considerato che nessuno di questi soggetti ha mai preso le distanze dalla mafia e che ad oggi controllano di fatto un bene strategico per il turismo dell’intera Regione. Mi sorprende ancora oggi tutta questa omertà istituzionale da parte di Schifani e di Lagalla che, nonostante tutto il materiale a loro disposizione, non hanno ancora detto una sola parola sulla vicenda e questa cosa non è accettabile”.
“Perché questo silenzio? – conclude il leader di Controcorrente – Come mai non vogliono mettersi ‘contro’ la Italo-belga? Per queste ragioni ho deciso di mettere nero su bianco una richiesta formale di revoca. La legalità in questa terra viene prima di ogni cosa e forse a Schifani e Lagalla, fa comodo vivere in questa zona grigia”.