“Mi sono schifato, eravamo cento cani sopra una gatta”, le chat shock dello stupro a Palermo

Stupro Foro Italico

“Se ci penso mi viene lo schifo perché eravamo cento cani sopra una gatta, una cosa così l’avevo vista solo nei porno, eravamo troppi e sinceramente mi sono schifato un poco, però che devo fare la carne è carne, ma ti giuro dopo che si è sentita pure male, piegata a terra, ha chiamato l’ambulanza, l’abbiamo lasciata lì e siamo andati via. Voleva farsi a tutti, alla fine gli abbiamo fatto passare il capriccio”, scriveva uno di loro, l’unico (pare) che conosceva la vittima 19enne. Proprio nel cellulare di quest’ultimo sarebbero stati trovati due video della violenza, che sarebbero stati inviati ad altre persone.

Dalle intercettazioni delle conversazioni dei ragazzi, captate al Comando provinciale dei carabinieri, emerge inoltre che la vittima è stata anche picchiata: “Le ho fatto male, lei non voleva, faceva ‘no, basta’… I pugni che le davano e pure gli schiaffi, non respirava”.  

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