Ferita dai colpi di fucile esplosi da un’auto, poi ripartita a velocità. È una donna di 33 anni la giovane ferita nella notte tra sabato e domenica in piazza Nascè, a Palermo. La ragazza si trova attualmente a Villa Sofia, non è in pericolo di vita ma comunque le sue condizioni sono delicate: investita da numerosi pallini, è stata ferita da un colpo di fucile di caccia tra la scapola e il collo.
Tutto è accaduto intorno alle due e mezza di notte. “Mia figlia stava tornando a casa quanto è stata raggiunta da un proiettile – ha raccontato ieri la madre a caldo -. È ricoverata e i medici attorno alle 15.30 dovranno fare una prima valutazione delle sue condizioni. È stato nostro figlio a chiamarci stanotte e a dirci quanto era successo. Mi è crollato il mondo addosso“.
Secondo una prima ricostruzione, la donna non sarebbe stata l’obiettivo dell’azione armata ma sarebbe stata colpita per sbaglio. L’uomo che ha sparato è poi fuggito a bordo di una Smart e avrebbe investito due pedoni all’altezza di via Mazzini, proseguendo la fuga in direzione piazza don Bosco. Intorno alle 3, l’intera area all’altezza di piazzetta Nascè è stata chiusa al traffico e transennata dalla polizia e dai carabinieri con il nastro rosso e bianco. Gli agenti hanno avviato i rilievi. Si indaga per chiarire la dinamica e individuare i responsabili. Tra le piste battute dagli investigatori ci sarebbe anche un regolamento di conti tra bande. Al vaglio delle forze dell’ordine le immagini raccolte dai sistemi di videosorveglianza e le testimonianze dei presenti.