Messina Denaro è tornato a Castelvetrano in un carro funebre senza assicurazione
Il responsabile dell’agenzia proprietaria del carro funebre ha detto che si è trattato di una svista
La salma di Matteo Messina Denaro, nel suo ultimo viaggio dall’Aquila sino al cimitero di Castelvetrano, ha viaggiato in un carro funebre senza copertura assicurativa.
La notizia si è appresa da un controllo effettuato sulla targa del mezzo, finita al centro di numerose foto quando il feretro è arrivato a Castelvetrano. L’agenzia funebre Vaiana di Castelvetrano, per l’affitto del veicolo si è appoggiata ad un’altra agenzia di Campobello di Mazara, la Bono Srl, che, contattata, ha detto che si è trattato di una svista e che già aveva provveduto a sanarla. Il mezzo adesso è in regola.
Un caso simile è successo un mese fa nell’Agrigentino, quando un carro funebre è stato fermato sulla statale 640, la cosiddetta Strada degli Scrittori, mentre si stava recando alla camera mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento per recuperare una salma. La polizia stradale ha scoperto che viaggiava senza assicurazione, anche in questo caso scaduta.
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