Maxi concorso Agenzia delle Entrate, 2700 posti disponibili: ecco tutte le info
Opportunità di lavoro con l’Agenzia delle Entrate: è stato bandito un nuovo concorso per l’assunzione, a tempo indeterminato, di 2.700 funzionari, famiglia professionale funzionario giuridico-tributario per attività di controlli fiscali e servizi fiscali. Il bando è stato pubblicato oggi, 11 luglio, sul sito istituzionale nella sezione dedicata ai concorsi. Vediamo i dettagli nello specifico.
Concorso Agenzia delle Entrate 2025, le sedi di lavoro
I posti banditi sono così ripartiti:
- Abruzzo: 70 posti
- Basilicata: 30 posti
- Calabria: 95 posti
- Campania: 222 posti di cui 5 per la sezione territoriale sud del Settore Contrasto illeciti (sede di Napoli) – Divisione Contribuenti
- Emilia-Romagna: 160 posti
- Friuli-Venezia Giulia: 59 posti
- Lazio e Strutture centrali: 463 posti di cui 170 per le Strutture Centrali
- Liguria: 68 posti
- Lombardia: 555 posti di cui 10 per la sezione territoriale Lombardia del Settore Contrasto illeciti (sede di Milano) – Divisione Contribuenti
- Marche: 60 posti
- Molise: 30 posti
- Piemonte: 158 posti
- Puglia: 165 di cui 5 per la sezione territoriale sud del Settore Contrasto illeciti (sede distaccata di Bari) – Divisione Contribuenti
- Sardegna: 65 posti
- Sicilia: 165 posti di cui 5 per la sezione territoriale sud del Settore Contrasto illeciti (sede distaccata di Palermo) – Divisione Contribuenti
- Toscana: 50 posti
- Trento: 85 posti
- Umbria: 35 posti
- Valle d’Aosta: 15 posti
- Veneto: 150 posti
I candidati devono scegliere, a pena di esclusione, una sola sede, centrale, regionale o provinciale, fra quelle elencate.
I requisiti
Per partecipare al concorso è necessario essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
Laurea magistrale/specialistica in:
– Giurisprudenza (22/S o LMG/01);
– Scienze dell’economia (64/S o LM-56);
– Scienze economico-aziendali (84/S o LM-77);
– Diploma di laurea in Giurisprudenza o Economia e Commercio secondo il vecchio ordinamento.
Possono accedere alla selezione anche coloro che sono in possesso di titolo di studio conseguito all’estero, o di titolo estero conseguito in Italia, riconosciuto equipollente ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, a una delle lauree sopra indicate.
Sono, inoltre, requisiti indispensabili:
- la cittadinanza italiana
- la posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari
- il godimento dei diritti politici e civili
- l’idoneità fisica all’impiego.
Come presentare domanda?
Il candidato dovrà inviare la domanda di partecipazione al concorso per via telematica, autenticandosi con Spid/Cie/Cns/eIDAS, mediante la compilazione del format di candidatura sul Portale unico del reclutamento “inPA”, previa registrazione. Bisogna essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) o di un domicilio digitale.
Le prove
La procedura di selezione prevede un’unica prova scritta. Indicazioni in relazione alla prova scritta saranno pubblicate il 9 settembre 2025 con valore di notifica a tutti gli effetti, sul sito Internet dell’Agenzia delle entrate e su InPA.
La prova scritta consisterà in 70 quesiti a risposta multipla da svolgere in 70 minuti su:
– diritto tributario ed elementi di teoria dell’imposta;
– diritto civile e commerciale;
– diritto dell’Unione Europea;
– diritto amministrativo;
– contabilità aziendale;
– diritto fallimentare e crisi d’impresa;
– elementi di diritto penale (reati PA e reati tributari);
– inglese;
– informatica.
La prova sarà valutata in trentesimi e s’intenderà superata con il punteggio di 21/30.
Per ulteriori info si rimanda al sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate.
