Mafia, sequestro milionario al boss Domingo: “Organizzò incontro tra Spatuzza e Messina Denaro”

Francesco Domingo, già condannato nel 2020, avrebbe organizzato un incontro tra Gaspare Spatuzza e Matteo Messina Denaro quando entrambi erano latitanti.

I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Trapani hanno sequestrato beni per un milione di euro a Francesco Domingo, il boss a capo della famiglia mafiosa di Castellammare del Golfo, Trapani. 

Domingo era stato già condannato per associazione mafiosa e arrestato nel giugno del 2020. Il provvedimento di sequestro di immobili, veicoli, conti correnti e quote sociali è stato emesso dal tribunale di Trapani su richiesta della Dda di Palermo.

I legami con gli Stati Uniti

Domingo ricopriva una particolare posizione di vertice, riconosciuta in particolar modo da esponenti di Cosa Nostra da tempo presenti negli Stati Uniti d’America, curando gli affari delle famiglie italo-americane oltreoceano.
 

L’incontro tra Spatuzza e  Messina Denaro

Domingo avrebbe inoltre organizzato un incontro tra Gaspare Spatuzza e Matteo Messina Denaro quando entrambi erano latitanti. Durante l’incontro, si sarebbero prese decisioni sulla custodia delle armi a disposizione delle famiglie mafiose trapanesi.

Il maxi-sequestro

Al boss sono stati sequestrati una ditta individuale dedita alla viticoltura, terreni, fabbricati rurali, un magazzino e due conti correnti, per un valore complessivo stimato in circa un milione di euro.