Maestra minacciata con coltello da alunno di 8 anni: “Volevo colpirla”

L’alunno sarebbe stato rimproverato dalla maestra perché stava facendo confusione. Ha reagito brandendo il coltello

Ha suscitato preoccupazione l’episodio registrato a Piacenza in una scuola elementare nella periferia della città. Nella mensa dell’istituto un bambino di soli otto anni avrebbe ‘risposto’ al rimprovero di una maestra afferrando un coltello e brandendolo contro di lei.

Il bambino sarebbe stato richiamato dalla docente perché stava facendo confusione. Mentre la maestra tornava al suo tavolo, lui avrebbe reagito afferrando il coltello e agitandolo minaccioso verso di lei. Un’altra maestra presente in mensa, che ha assistito alla scena, è intervenuta per togliere il coltello dalle mani del bambino e cercare di riportarlo alla calma. Ha detto che l’alunno alla richiesta di spiegazioni sul suo gesto aggressivo avrebbe risposto che “voleva colpire la maestra”.

Non è il primo caso di violenza nella classe

Non è il primo caso di violenza: nella stessa classe si sarebbero già verificati altri episodi di bambini aggressivi e con atteggiamenti sopra le righe. Preoccupati i genitori dell’istituto piacentino, che si trova alla periferia della città. Scuole e famiglie in allarme: sono stati indetti dei confronti urgenti tra i rappresentanti dei genitori, il corpo docente e la dirigente scolastica per capire come arginare l’escalation di violenza tra i banchi.

Scuole violente in Italia

Più in generale in Italia, da Nord a Sud, si sono verificati negli ultimi tempi diversi casi di cronaca, anche gravi, in cui studenti di ogni ordine e grado hanno reagito con violenza al rimprovero o alla nota di un insegnante. In alcuni episodi a essere aggrediti sono stati anche i dirigenti scolastici. E quando non hanno alzato le mani gli studenti, ci hanno pensato i loro genitori.  

Foto Ansa