L’Oasi di Troina, aiuto per le famiglie con bimbi disabili: “A Palermo mancano strutture adatte”

“Alcuni politici dovrebbero preoccuparsi dei nostri figli disabili anziché sperperare denaro”. Questa la segnalazione giunta alla redazione di Palermo Live da parte di un nostro lettore. L’uomo, padre di due bambini affetti da disabilità, segue un percorso insieme ai propri figli presso il Centro Oasi Maria Santissima di Troina (Enna), come i riporta la sua testimonianza.

“Voglio inviare un messaggio a tutti i genitori che come noi vivono in Sicilia e si trovano ad affrontare tante difficoltà con bambini con disabilità o autismo. Siamo palermitani e fortunatamente in Sicilia esiste un grandissimo centro specializzato per bambini con diverse problematiche di salute: l’Oasi Maria Santissima a Troina, in provincia di Enna. Andiamo in struttura con i nostri figli per ripetere il training riabilitativo intensivo. Quando siamo andati la prima settimana, dopo il primo ricovero ci hanno immediatamente dato la diagnosi. A Palermo, per averne una, passano anche 3/4 anni. In questi ultimi mesi, i miei figli hanno avuto dei piccoli miglioramenti”.

“Io stesso mi sono documentato sulla struttura creata da Padre Luigi Ferlauto. Non abbiamo purtroppo avuto modo di conoscerlo perché è morto nel 2017 ma grazie a lui in Sicilia esiste questo grandissimo centro dove noi famiglie con figli disabili veniamo assistiti in tutto. Il problema è che a Palermo non esistono strutture come queste. Da palermitano e da siciliano voglio lanciare questo messaggio a chi dice di occuparsi di bambini disabili: create strutture simili, anche perché oggi il numero di queste famiglie va aumentando. Ringrazio di cuore la Dott.ssa Pennino e la Dott.ssa Gambino che ci stanno aiutando ad avere il servizio domiciliare per le terapie dei nostri bambini. Alcuni politici dovrebbero fare queste opere di bene, preoccupandosi dei nostri figli, anziché sperperare il loro denaro”.

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In Sicilia centro d’eccellenza per le disabilità, la testimonianza di un papà: “Qui i nostri figli migliorano di giorno in giorno”