Lions Club Carate e Palermo insieme per la lotta al cambiamento climatico

Presso lo storico Educandato Adelaide di Palermo rappresentato dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Angela Randazzo si è svolto un importantissimo Convegno incentrato sul tema “Lotta al cambiamento climatico” che ha visto la sinergia e la condivisione di intenti tra il Lions Club Carate Brianza Cavalieri del Distretto 108 IB1 nella persona dell’Avv. Eliana Carbone Presidente del Satellite ”Diritti Umani” del Lions Club Carate Brianza Cavalieri e del suo Direttore di Club Dott.ssa Teresa Fotia e il Club Lions Palermo Mediterranea del Distretto Lions 108Yb Sicilia con la sua Presidente Prof.ssa Tiziana Accardi. Era presente all’evento inoltre il Presidente di Zona Avv. Cinzia Armato che ha illustrato ai ragazzi coinvolti, ed appartenenti a tre quinte classi del Liceo del prestigioso Istituto, la Storia del Club Lions International, la Mission e i Service di cui si fa promotore a favore della collettività.

Dopo i saluti del Dirigente Scolastico Prof.ssa Angela Randazzo, della Presidente del Lions Club Palermo Mediterranea Prof.ssa Tiziana Accardi e l’introduzione della Presidente di Zona Avv. Cinzia Armato del Distretto Lions 108Yb Sicilia vi è stato il collegamento Webinar con il Prof. Cav. Alessio Varisco Centennial Charter President il Lions Club Carate Brianza Cavalieri ed Officer Distrettuale che ha fatto i suoi saluti ed ha parlato dell’importanza di essere soci Lions e di svolgere attività in collaborazione ed in sinergia come nel caso di specie.

A questo punto è iniziata la relazione dell’Avv. Eliana Carbone avente ad oggetto la” LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO” al fine della sensibilizzazione degli studenti presenti su un tema così importante e delicato e sicuramente determinante per la loro vita futura. L’Avv. Carbone ha ripreso nell’esposizione agli studenti i tre punti fondamentali trattati nel DVD: ”Lotta al Cambiamento Climatico” che lei unica relatrice ha diffuso in 138 scuole d’Italia.

Il Dvd

E Carbone ha riferito agli alunni che in questo DVD “LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO” sono stati trattati tre punti fondamentali: 1) Lotta al cambiamento climatico; 2) Specie in estinzione; 3) Fonti di energia e con esso si è voluto stimolare nei discenti, all’esito della proiezione, la discussione e la critica sul problema affrontato, in tal modo coadiuvando e supportando l’auspicato impegno da parte di tutti i cittadini, dei Governi e delle Istituzioni nel realizzare l’Obiettivo 13 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, che è un programma d’azione per le persone, il pianeta, la prosperità sottoscritto nel Settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi Membri dell’ONU.

L’ Avv. Eliana Carbone nella sua relazione ha interagito con gli alunni presenti in Aula Magna sulle principali cause dell’inquinamento atmosferico come: Industria e artigianato; 2) Trasporto su strada; 3) Produzione di energia da combustibili fossili; 4) Riscaldamento/raffreddamento degli ambienti; 5) Deforestazione per far spazio all’agricoltura ed agli allevamenti intensivi; 6) Mancato riciclo dei rifiuti; e sulle principali cause dell’inquinamento marino come: 1) Plastica e rifiuti in mare; 2) Attrezzature di pesca perse, abbandonate o dismesse in mare; 3) Gli scarichi industriali e le sostanze nocive utilizzate in agricoltura ed anche i riversamenti di petrolio in prossimità delle piattaforme 6) Pesca a strascico;

E  Carbone ha menzionato anche le principali conseguenze dell’inquinamento atmosferico e marino: 1) Buco dell’Ozono; 2) Incremento dell’Effetto Serra; 3) Piogge Acide; 4) Patologie Mediche; 5) Scioglimento dei ghiacciai; 6) Rafforzamento degli Uragani; 5) Estinzione delle specie e della biodiversità causata anche dal bracconaggio e dal commercio illegale di specie viventi in via di estinzione; 6) Perdita degli habitat. L’Avv. Carbone ha parlato inoltre anche di tutte le fonti di energia pulite, non pulite, rinnovabili, non rinnovabili e si è soffermata sui mezzi di contrasto da utilizzare da parte di tutti, sia singoli che comunità, ai fini di contenere l’emissione di gas serra.

”I possibili interventi sono tanti – ha detto Carbone- come: raccolta differenziata, più zone verdi in città, utilizzo di mezzi di trasporto pubblici o bicicletta, controllare che gli impianti di depurazione non siano danneggiati, più Aree Marine protette, eliminare la pesca a strascico, usare energia pulita e rinnovabile, aumentare il rimboschimento, arrestare la distruzione della biodiversità e proteggere le specie a rischio di estinzione, mettere fine al bracconaggio e al commercio del legname protetto cioè quello che è vietato abbattere, combattere lo spreco alimentare, ecc…. e fare in modo che i governi mettano nei loro progetti nazionali la protezione dell’ambiente e della biodiversità e si attivino per aiutare i Paesi più Poveri con forme di cooperazione internazionale sia dal punto di vista dell’informazione che del sostegno.

Grande è stato l’interesse dimostrato dagli studenti dell’Educandato Adelaide ed infatti interagendo con la relatrice si sono sentiti pienamente coinvolti ed hanno attenzionato l’argomento comprendendone l’importanza. Erano inoltre presenti al Convegno le Prof.sse Daniela Piazza e Rossana Manzo.

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