Le preferenze delle zanzare e i trucchi per non farsi pungere

Le zanzare scelgono le loro “vittime” in base a diversi fattori. Non sono solo fastidiose, ma possono trasmetter anche numerose malattie

zanzara

Puntualmente, con l’arrivo dell’estate si presentano anche le zanzare. Sono  insetti che oltre ad essere fastidiosi a volte risultano anche pericolosi, perché possono trasmettere numerose malattie.

In tutto il mondo esistono circa 3.500 specie diverse di zanzare. Nel bacino del Mediterraneo le più diffuse sono la zanzara comune (Culex pipiens), che può trasmettere la febbre del Nilo. Inoltre c’è anche la zanzara tigre (aedes albopictus) portatreice di malaria, febbre gialla, Chikungunya, dengue e il virus di Zika. Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità le zanzare provocano nel mondo più di 700 mila morti all’anno. Il Corriere della Sera ha dedicato a questi insetti un interessante articolo.

Cosa attira le zanzare

Le zanzare per scegliere le loro vittime rilevano l’anidride carbonica emessa dalla loro preda, insieme alla temperatura corporea e all’odore del singolo. Tuttavia è il sudore che fa optare la zanzara a scegliere una o l’altra preda per succhiare il sangue. Questi composti però variano da persona a persona e dunque ci sono individui che risultano più attraenti di altri, come le donne incinte, che sono più spesso soggette alle loro punture. Secondo uno studio pubblicato su Cell, è l’odore acido della pelle a fare da calamita per le zanzare. Si è anche visto che in alcune specie il colore dell’abbigliamento influenza la loro scelta. Sembra che la zanzara tigre sia particolarmente attratta dal colore nero. È quindi consigliabile indossare abiti chiari che tra l’altro, nella stagione calda, riparano anche dal calore. La ricercatrice María José Ruiz sostiene che “le zanzare sono anche attirate dagli abiti attillati”.

Le zanzare sono attirate dall’odore delle banane e della birra

Uno studio statunitense ha scoperto che le zanzare sembrano più attratte dal profumo delle mani di alcune persone che avevano mangiato una banana. Non è successa la stessa cosa con l’uva. Anche la birra sembra essere un fattore di attrazione per questi insetti. Infatti, un altro studio ha rilevato che per le zanzare era più attraente il corpo dei volontari dopo che avevano consumato birra. In genere l’alcol provoca un aumento della temperatura corporea e la conseguente sudorazione, che tanto piace alle zanzare. Nello studio nessun aumento di morsi di zanzara è stato visto dopo il consumo di acqua.

Il falso mito dell’aglio e della vitamina B. I rimedi possibili

Alcune persone mangiano aglio e assumono integratori di vitamina B come rimedio casalingo per respingere le zanzare. Tuttavia non sembra ci sia nulla di scientifico alla base di queste scelte. Gli esperti concordano con il fatto che il modo migliore per tenere lontane le zanzare è utilizzare un buon repellente e seguire le indicazioni sull’etichetta alla lettera. Se non piace applicare il repellente direttamente sulla pelle, è possibile spruzzare i vestiti con un insetticida come la permetrina, metodo usato dai militari. Questo è un modo efficace per impedire alle zanzare di pungere la pelle coperta dagli indumenti trattati. I vestiti vanno spruzzati uniformemente senza inzupparli e lasciati asciugare. L’effetto dura per circa un mese se i vestiti non vengono lavati e cala man mano ad ogni lavaggio.

CONTINUA A LEGGERE