Strappato alla vita a soli 24 anni da un drammatico schianto in via Piersanti Mattarella, a Belmonte Mezzagno. La comunità del Palermitano piange Christian Matteo D’Agostino, la giovane vittima di un incidente – stando alle prime ricostruzioni, autonomo – che ha visto la sua Peugeot 206 finire contro un palo. Una morte improvvisa e prematura che ha lasciato tutto il paese senza parole.
“Apprendo con immane dolore – ha commentato il sindaco Maurizio Milone – della morte di un altro figlio della nostra comunità causata da un terribile incidente stradale. Enorme è l’amarezza per una tragica morte che ha portato via un giovane sottraendolo per sempre all’affetto della sua famiglia e dei suoi tanti amici”.
Christian, di professione operaio elettricista, era membro dell’Associazione Folkloristica “I Tamburinai Di Belmonte Mezzagno”. Sulla pagina Facebook si leggono parole commosse: “Non è possibile Cristian, non posso ancora crederci, non è possibile perdere la vita così giovane. No, non ci sto, che dolore che hai dato a tutti noi. Che Dio ti accolga tra le Sue braccia e che tu da lassù possa dare, soprattutto ai tuoi genitori, pace e conforto, e anche a tutti noi. Riposa in pace caro ragazzo 🙏”.
In segno di lutto, è stata annullata la celebrazione per l’insediamento di don Filippo Custode come parroco del Santissimo Crocifisso, prevista per domenica pomeriggio. “Il nostro paese in questi giorni é stato colpito da diversi lutti che ci toccano e ci danno tristezza e dolore – scrive don Custode -. Ci rattrista in particolare profondamente la morte sul lavoro di Salvatore La Rosa e il tragico incidente di Cristian D’Agostino, avvenute in queste ore. Ci stringiamo con sentimenti di fraternità a queste famiglie e preghiamo il Signore che dia conforto a questi cuori trapassati da dolore”.
“Il nostro Arcivescovo mons. Corrado Lorefice – prosegue don Custode – desidera anche lui stringersi alla nostra comunità in questo dolore, pertanto domenica verrà ugualmente e celebrerà la Santa Messa per pregare con noi per quanti stanno soffrendo. Ci stringiamo alle famiglie in lutto e preghiamo il Signore della Vita che accolga nel suo abbraccio questi defunti e doni consolazione e speranza di vita eterna a quanti sono nel pianto”.
D’Agostino, detto “Destroyer”, era anche un appassionato di arti marziali. Nello scorso giugno a Napoli era diventato campione italiano Wtka nella categoria -79 kg.