“La Via dei Librai”, a Palermo oltre cento appuntamenti

“Cittadinanza e umanità” è il tema dell’edizione del 2023

La Via dei Librai” giunge all’ottava edizione e propone un programma ricco di novità e sorprese. 
Già definito il palinsesto della rassegna, che prenderà il via giovedì 20 aprile, lungo via Vittorio Emanuele. 
Centosette gli appuntamenti confermati con autori, librai ed editori.
Sei giorni intensi all’insegna di una grande festa del libro che illumina il Cassaro: protagonisti, già dall’apertura, scuole e studenti. 
Proprio nel cuore del centro storico di Palermo, tra Porta Nuova e il Teatro del Sole. 

CITTADINANZA AL CENTRO 

 Tante le novità di quest’anno: l’Isola di Robinson, curata dal supplemento culturale de “La  Repubblica”, arricchisce il programma degli altri due spazi tradizionali.
Ovvero, l’Isola Pasolini in piazza Bologni e l’Isola Consolo sul piano della Cattedrale, luogo che ospiterà comunque il palco centrale della manifestazione.
E, in piazza Sett’Angeli,il nuovo spazio dell’Isola di Robinson.

Piazza Sett’Angeli

Tanti gli appuntamenti anche al Museo Riso e alla Biblioteca centrale della Regione Siciliana, che allargano la loro presenza nella manifestazione con eventi di particolare rilievo sul tema del 2023 ,“Cittadinanza e umanità”.
Tra le principali articolazioni dell’argomento, la lettura quale tramite di cittadinanza. 
Particolare attenzione sarà rivolta al mondo della scuola per la promozione della cultura del libro. 
Le altre declinazioni del tema riguarderanno la valutazione d’impatto delle attività culturali e gli aspetti politici della cittadinanza anche in una prospettiva internazionale. 
Ci sarà spazio, inoltre, per approfondire aspetti quali la relazione tra cittadinanza e ambiente e il ruolo del giornalismo nel rilevare il rapporto tra cittadinanza e umanità. 
In programma, anche una serie di incontri che vedranno protagonisti i testimoni dell’impegno civico e antimafia ed eventi dedicati agli aspetti giuridici della cittadinanza, ai diritti umani e alle regole dello Stato. 
Nel ricco palinsesto vari appuntamenti riguarderanno l’arte, il cinema, la fotografia, il fumetto, il teatro e, ovviamente, la letteratura.

LA PRESENZA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE E CULTURALI 

Al nucleo fondante delle librerie del Cassaro si sono affiancate case editrici presenti direttamente o indirettamente, per un totale di oltre settanta soggetti che prenderanno parte a “La Via dei Librai”. 
La diffusione del programma completo avverrà, oltre che sul sito della manifestazione, totalmente rinnovato, anche attraverso l’opuscolo su carta che conterrà i saluti del sindaco Roberto Lagalla, dell’assessore alla Cultura al Comune Giampiero Cannella, degli assessori regionali  Elvira Amata e Francesco Scarpinato, rispettivamente titolari del Turismo  e della Cultura e della presidente della Confcommercio di Palermo Patrizia Di Dio.
Parteciperanno inoltre le istituzioni culturali della Regione Siciliana, il Centro sperimentale di Cinematografia – Sede Sicilia, e, come tradizione, il Sistema Bibliotecario del Comune con l’Archivio Storico e la Biblioteca centrale “Leonardo Sciascia”. Presenti su strada anche le postazioni dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato con le proprie pubblicazioni editoriali. 

IL COINVOLGIMENTO DELLE SCUOLE 

Tanti anche gli appuntamenti dedicati ai bambini e, a completare il programma, una breve rassegna di quattro proiezioni di film e docufilm prodotti da studenti e diplomati della Sede Sicilia della Scuola nazionale di Cinema.
Alla manifestazione hanno aderito cinquanta espositori, ospitati con i loro stands lungo via Vittorio Emanuele.
Undici le istituzioni scolastiche, alle quali si aggiunge la Rete di sessantanove istituti per l’affermazione della cultura antimafia a scuola.
Il coinvolgimento degli studenti  e dei professori segna l’avvio de “La Via dei Librai” nelle prime due giornate. 
Saranno loro a “invadere”, con tante iniziative, le Isole letterarie e gli spazi del Cassaro.
Oppure, ospiteranno gli eventi nelle proprie sedi come, per esempio, nel caso dell’istituto “Regina Margherita” e del Convitto Nazionale “Giovanni Falcone”.