La Juve avvia le manovre per il mercato estivo: ringiovanire la rosa senza spendere un capitale

La Juventus ha avviato le manovre per il mercato estivo 2025/2026 con un obiettivo chiaro: ringiovanire il reparto offensivo senza incorrere in spese eccessive. Dopo una stagione complicata, segnata dagli infortuni e dalla mancanza di alternative valide in attacco, la dirigenza ha deciso di intervenire in modo mirato per evitare uno dei problemi più gravi di quest’anno: trovarsi nuovamente nella condizione di affrontare le prime giornate senza un attaccante di ruolo. La qualificazione alla prossima Champions League, però, rappresenta un fattore chiave per la definizione del budget e per determinare la strategia da adottare sul mercato.
Juventus: l’attacco va ristrutturato
L’infortunio di Arkadiusz Milik, unito all’impiego continuativo di Dusan Vlahovic senza vere alternative, ha evidenziato tutta la fragilità del reparto avanzato. Una situazione che in una big come la Juve stona a dir poco. L’obiettivo, dunque, è arrivare ad agosto con un attacco ben definito, sia come titolari sia come alternative al ruolo. La Juve non può e non deve mancare l’appuntamento con il prossimo campionato, che la vedrà tra le favorite per la vittoria dello scudetto, secondo le quote delle scommesse sportive. Ma deve anche attrezzarsi per competere con Inter, Milan e Napoli, decisamente più avanti sotto il profilo realizzativo.
Milik ha il contratto con scadenza nel 2026, ma il suo futuro appare distante da Torino. Il polacco è prossimo al rientro, ma non figura nei piani tecnici a lungo termine del club. In questo contesto, la Juventus ha avviato i contatti per ristrutturare profondamente il settore offensivo, puntando all’inserimento di almeno tre nuovi profili per la stagione 2025/2026.
La società bianconera, in ogni caso, ha deciso di cercare dei calciatori giovani, con ampi margini di crescita e sostenibili sotto il profilo economico. In quest’ottica, il nome di Jonathan David resta tra i più concreti. L’attaccante canadese viene seguito da tempo, e rappresenta un profilo adatto sia sul piano tecnico che in termini di prospettiva. Di contro, il suo acquisto dipenderà dalle entrate garantite dalla partecipazione alla competizione europea, che influenzeranno anche la posizione di Vlahovic, il cui futuro non è ancora definito.
Gli altri obiettivi della Juve per l’attacco
Tra gli obiettivi valutati dalla dirigenza si trova anche Agustin Modica, attaccante argentino classe 2002 con doppio passaporto (grazie alle sue origini liguri). Modica è nato a Pietra Ligure e ha già attirato l’attenzione di diversi club europei. La Juventus monitora con
attenzione il suo recupero dopo un infortunio al legamento crociato, consapevole del valore del calciatore ma attenta a non compiere investimenti avventati. L’eventuale ingaggio di Modica potrebbe rappresentare una soluzione vantaggiosa in termini di costi, portando in rosa un rinforzo giovane e un potenziale crack.
Un altro nome che figura nella lista dei possibili arrivi è Lorenzo Lucca. L’Udinese valuta il suo cartellino 30 milioni di euro: la Juve considera troppo alta la valutazione, ma comunque mantiene viva l’opzione nel caso in cui dovessero crearsi le condizioni per una trattativa favorevole. Lucca viene apprezzato molto per diverse ragioni: per la sua struttura fisica, la capacità di giocare spalle alla porta e la nazionalità italiana, sempre utile per le liste.