I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia cittadina Piazza Verdi, nell’abito di un servizio finalizzato alla prevenzione e contrasto dello spaccio di droga, hanno arrestato un palermitano di 16 anni, accusato di detenzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope. L’arresto è maturato nell’ambito di un servizio di controllo del territorio in via Borgo Nuovo, dove i militari hanno notato il giovane in compagnia di alcuni ragazzi e, in due occasioni distinte tra loro, hanno visto chiaramente i movimenti del 16enne.
Il giovane, dopo aver inserito la mano all’interno dei pantaloni, avrebbe consegnato a due acquirenti dei piccoli involucri, ricevendo un corrispettivo in denaro. Dopo la cessione entrambi gli avventori hanno approfittato della presenza in strada di una moltitudine di persone per allontanarsi velocemente tra le vie del Borgo Vecchio.
I Carabinieri hanno fermato il giovane pusher che, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 19 dosi di crack abilmente occultate all’interno degli slip e della somma di 115 euro in contanti provento verosimilmente dell’attività illecita.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il minorenne inizialmente è stato associato all’Istituto Penale per i Minorenni “Malaspina” e, dopo la convalida dell’arresto, è stato sottoposto alla misura cautelare del collocamento in comunità. La sostanza stupefacente sequestrata è stata inviata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Palermo per le analisi di rito.
È obbligo rilevare che l’odierno indagato è, allo stato, solamente indiziato di delitto, seppur gravemente. La sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.