“Kevin vive”, i compagni ricordano il sedicenne ucciso dal padre ad Altavilla
Gli studenti del liceo artistico “Renato Guttuso” di Bagheria hanno ricordato con un corteo Kevin Barreca, il ragazzo di 16 anni ucciso, insieme alla madre Antonella Salamone e al fratello di 5 anni Emmanuel, nella mattanza di Altavilla Milicia.
Alle ore 9 di stamani i giovani studenti della scuola, frequentata sia dal ragazzo ucciso che dalla sorella 17enne (unica superstite della strage), hanno attraversato le strade adiacenti la sede dell’istituto, a villa San Cataldo, esponendo cartelli in ricordo del compagno e il quadro col suo volto realizzato da uno dei docenti.
A guidare i ragazzi erano presenti gli insegnanti, la dirigente scolastica Maria Rita Chisesi, il sindaco Filippo Tripoli e l’assessore alla Pubblica istruzione Provvidenza Tripoli. “Kevin vive”, si legge su uno dei cartelli. “Non esiste separazione finché c’è il ricordo”, recita un’altra scritta. Esposti anche alcuni disegni del giovane che aveva una passione per l’ornitologia.
Domani sera ad Altavilla Milicia è in programma una fiaccolata silenziosa in ricordo di Antonella, Kevin ed Emmanuel. L’iniziativa, promossa dal Comune di Altavilla Milicia, avrà luogo a partire dalle ore 20.30 dal Belvedere. Questa sera, invece, dalle ore 21.00 presso la Basilica Santuario Madonna della Milicia si terrà una veglia di preghiera.
Foto da gruppo Facebook Il Pungolo Bagheria – Aspra e dintorni…
