“IOSONOIO”, a Capaci un inno all’inclusione e alla consapevolezza sull’autismo
Domenica 4 maggio, la Piazza di Capaci si colorerà di empatia, solidarietà e inclusione con il ritorno di #IOSONOIO Festival, l’evento ludo-solidale dedicato all’autismo, giunto alla sua terza edizione consecutiva.
Nato nel 2023 da un’idea di Roberta Sparacello, il festival si propone come un’occasione unica per unire informazione e partecipazione attiva di tutta la comunità. L’iniziativa si rivolge a tutte le famiglie, con l’obiettivo di accendere i riflettori su una realtà ancora troppo poco conosciuta: il disturbo dello spettro autistico. L’evento si svolgerà in due momenti principali, tra condivisione, arte, gioco e confronto.
Una mattinata di ascolto e consapevolezza
Si parte alle 9:00 nella sala macine di Palazzo Conti Pilo con il convegno open “IO SONO IO”, patrocinato dall’Ordine degli Psicologi della Regione Sicilia (OPRS) e moderato dal Dr Eugenio Mulè del Centro ABA Capaci Palermo. Psicologi e psicoterapeuti condivideranno esperienze e strumenti per aiutare le famiglie ad affrontare con più consapevolezza la complessità dell’autismo. Sarà uno spazio di confronto aperto, in cui ogni voce potrà essere ascoltata.
Un pomeriggio di festa e vera inclusione
Dalle 15:30 in Piazza Matrice, il cuore dell’evento batterà forte con laboratori creativi, giochi di gruppo, narrazioni, balli inclusivi, bolle di sapone e la tanto attesa “merenda condivisa”. Un team di animatori, educatori e volontari trasformerà la piazza in un luogo dove ogni bambino, con o senza disabilità, potrà sentirsi accolto e protagonista.
Il gran finale musicale sarà affidato ai Three Under Cover, con la voce potente di Vito De Canzio, accompagnato da Davide Molino alla chitarra e Davide Femminino al basso. A impreziosire l’evento, la partecipazione speciale del padrino Ivan Fiore, comico e artista dal cuore grande, da sempre vicino al progetto.
Tante novità per l’edizione 2025
Tra le novità di quest’anno: la presenza della signorina Tela, un’esposizione di artigianato solidale, i quadri dell’artista Chiara Costa, un contest fotografico dal titolo #IOSONOINCLUSIVO, e soprattutto l’inaugurazione della prima panchina #IOSONOAZZURRO dedicata all’autismo, che sarà poi replicata a Palermo e in altri comuni della provincia.
Il progetto #IOSONOFAMIGLIA
Il Festival non si esaurisce nella giornata dell’evento. Grazie al ricavato delle attività solidali, si finanzia il progetto #IOSONOFAMIGLIA, offrendo supporto concreto alle famiglie che convivono ogni giorno con il disturbo dello spettro autistico. Un aiuto reale, pensato per migliorare il benessere psicofisico e motorio dei ragazzi.
Le parole di Roberta Sparacello
A ideare il festival è stata Roberta Sparacello, che ha raccontato come il suo avvicinamento all’autismo sia nato grazie ai figli di alcune amiche: “Anche se non riguarda me personalmente, non significa che l’autismo non mi riguardi. Da empatica cronica, ho sentito una voce che mi parlava dal profondo del cuore. #IOSONOIO è un messaggio di autostima consapevole: ognuno è unico e speciale. Ed è proprio così che deve essere accolto e amato.”
Con i suoi tre obiettivi chiari – sensibilizzare, includere, aiutare concretamente – il Festival si è ormai affermato come una delle realtà più significative sul territorio per la promozione della cultura dell’inclusione. Un appuntamento da non perdere, per vivere una giornata ricca di emozione, condivisione e speranza.
