L’ex governatore della Regione Siciliana Salvatore Cuffaro rimane agli arresti domiciliari. Respinta la richiesta di revoca della misura cautelare da parte del tribunale del Riesame di Palermo presentata dai suoi legali e l’ha condannato al pagamento delle spese del giudizio.
Cuffaro è accusato di associazione a delinquere e corruzione: secondo l’accusa Cuffaro era al vertice di un comitato d’affari che ha gestito nomine, concorsi pubblici e appalti nella sanità siciliana. Il Tribunale del Riesame di Palermo ha anche respinto il riesame fatta dall’ex autista e fedelissimo di Cuffaro, Vito Raso a cui è stato applicato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.