Incendio aeroporto di Catania, voli dirottati in altri scali siciliani: scatta il piano straordinario

pasqua

L’aeroporto “Vincenzo Bellini” di Catania-Fontanarossa rimarrà chiuso fino a mercoledì 19 a seguito dell’incendio divampato ieri sera all’interno dello scalo. Il rogo fortunatamente non ha provocato vittime né feriti, solo persone leggermente intossicate dal fumo e sotto shock per la paura. Numerosi invece i disagi per i viaggiatori: la Regione Siciliana ha attivato un tavolo di coordinamento per garantire che i voli sospesi siano riprotetti negli scali di Palermo, Trapani e Comiso.

Incendio all’aeroporto di Catania, via ai collegamenti straordinari

“La Regione, in raccordo con la Sac, la società di gestione dell’aeroporto di Catania, ha attivato un tavolo di coordinamento con Trenitalia, Ast e con le principali associazioni di categoria delle aziende di trasporto pubblico extraurbano – dice l’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Alessandro Aricò -. Così cerchiamo di rispondere tempestivamente alle esigenze dei cittadini e dei turisti, riducendo il disagio che in queste ore e nei prossimi giorni sono costretti ad affrontare”.

Da oggi e fino al cessare dell’emergenza, saranno attivati collegamenti straordinari tra l’aeroporto di Catania e gli altri scali siciliani attraverso treni e autobus che offriranno il servizio di trasporto gratuito dei passeggeri, grazie alla disponibilità assicurata dai vari attori coinvolti. In caso di eventuali comportamenti anomali delle compagnie aeree, l’assessore Aricò ha già allertato l’Osservatorio regionale per il trasporto aereo – recentemente costituito su iniziativa del presidente della Regione Renato Schifani – con il compito di vigilare sulla regolarità delle iniziative dei vettori.

Aperto fascicolo dalla procura

La prima chiamata di soccorso è arrivata alla sala operativa alle 23.29. I vigili del fuoco del capoluogo etneo sono immediatamente intervenuti all’interno dell’aeroporto e hanno circoscritto e spento le fiamme. Lo scalo è stato evacuato. 

Un fascicolo senza indagati, il cosiddetto modello 45, è stato intanto aperto dalla procura di Catania. Ipotizzati i reati di incendio doloso e incendio colposo. Secondo la procura guidata da Carmelo Zuccaro bisogna anche indagare perché a rischio vi è stata la salute di quanti si trovavano in aerostazione. 

 

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