Gibellina, natura mediterranea protagonista della mostra di Aless

Sessanta lavori, tra acquerelli, disegni, acrilici su tela, ceramiche, sculture policrome, in lamiera corten e in rame

Misteri surreali tra cielo e terra” è il titolo della personale di Alessandro Gianbecchina, in arte Aless, inaugurata a Gibellina, in provincia di Trapani. 
Sessanta lavori, tra acquerelli, disegni, acrilici su tela, ceramiche, sculture policrome, in lamiera corten e in rame, che il pubblico potrà ammirare fino al prossimo 30 settembre al Museo d’Arte Contemporanea “Ludovico Corrao“. 
Precisamente, nella Sala intitolata al pittore Mario Schifano, grande protagonista del Novecento. 
A realizzare l’allestimento, il Comune di Gibellina, il Museo d’Arte Contemporanea e l’Archivio Gianbecchina. 

LE PAROLE DELL’ ARTISTA 

Aless è figlio d’arte: suo padre, uno dei Maestri del secolo scorso, è il compianto Giovanni Becchina, in arte Gianbecchina, scomparso nel 2001. 
Le opere dell’artista palermitano, classe 1955, dialogheranno con quelle di Mario Schifano, già presenti nella Sala e realizzate proprio a Gibellina nell’ormai lontano 1984. 
È lo stesso Aless a descrivere  “Misteri surreali tra cielo e terra”. 
Un gioioso corpus –  afferma – dedicato alle sostanze primigenie della natura mediterranea: l’acqua, l’aria e la terra“. 
” I miei lavori – spiega – offrono all’osservatore la possibilità di intraprendere un viaggio di visioni oniriche, in un mondo surreale fatto di ricordi della natura rigogliosa, vissuta come luogo dell’anima”. 
“La natura – aggiunge – è l’ispiratrice dell’esistenza, dove la luce si rende protagonista e fluttua tra realtà e sogno”. 

L’artista siciliana Floriana Franchina

ARTE “IMMERSIVA” 

Dopo l’inaugurazione della mostra si è tenuta la performance della compositrice Floriana Franchina, dal titolo “Visioni da concerto”. 
L’artista originaria di Sant’Agata di Militello, in provincia di Messina, è  primo flauto dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, ma anche pianista e compositrice.
Ha ideato, infatti, una performance diversa dal concerto tradizionale: gli spettatori si sono immersi nelle visioni delle sue composizioni ascoltando i brani tratti dai suoi due album  “Errante” e “Halite”.
Lavori discografici che, in poco tempo, hanno superato i 600 mila ascolti in tutto il mondo su Spotify e nelle piattaforme online.
Uno dei due album, “Errante”, è stato anche oggetto di una campagna di crowdfunding a sostegno della Ong Mediterranea Saving Humans.