Glovo acquisisce la startup palermitana Socialfood: primi per delivery in Sicilia

La piattaforma mira a consolidare il presidio nel Sud Italia e lo fa acquisendo l’azienda di food delivery palermitana fondata nel 2013

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Glovo Italia ha acquisito Socialfood s.r.l., l’azienda di food delivery palermitana fondata nel 2013 da Giovanni Imburgia e Guglielmo Brino. Un accordo che rientra nella strategia di sviluppo di Glovo. La piattaforma di consegne a domicilio multicategoria, presente in oltre 450 città, mira infatti a consolidare il suo presidio nel Sud Italia, che presenta importanti tassi di crescita sia per la variegata offerta ristorativa, sia per la crescente domanda delle consegne cosiddette multi-categoria: dalla spesa ai prodotti dei negozi del vicinato.

Glovo, prima piattaforma di delivery in Sicilia e nel Sud Italia

Glovo diventa così la prima piattaforma di delivery in Sicilia e nel Sud Italia. Del resto, Socialfood è riuscita a creare un importante ecosistema non solo a Palermo e Catania, ma anche a Bari. “Puntiamo a proseguire su questa strada, rafforzando da una parte l’offerta nelle piazze dove siamo già presenti e dall’altra di arricchirla con tutti i servizi aggiuntivi che Glovo fornisce”. Così ha dichiarato Elisa Pagliarani, General Manager di Glovo Italia.

Glovo continua insomma ad investire sul Quick Commerce, modello di business che rende a portata di click le consegne di qualsiasi cosa in ogni dove. Un servizio su tre direttrici: la spesa via app grazie agli accordi con la GDO (come Prezzemolo e Vitale, Sole 365, Etè e Carrefour); la spesa emergenziale (last minute) appoggiandosi ai magazzini urbani di Glovo, nei punti nevralgici delle città; gli acquisti di altri prodotti grazie alle partnership con il retail presente nelle città dove il servizio è operativo.

Rivoluzione nei consumi

“Glovo nasce come piattaforma di consegna di qualsiasi cosa e ha rivoluzionato il modo in cui le persone consumano, offrendo loro la possibilità di acquistare, ritirare e inviare qualsiasi prodotto in poco tempo all’interno della stessa città: dal cibo dei ristoranti alla spesa, dai fiori ai giocattoli, dai prodotti per la bellezza fino ai libri per l’inizio dell’anno scolastico. Questa nostra caratteristica ci ha permesso nel 2021 di diventare un punto di riferimento per servizi come la consegna della spesa, che ha registrato una crescita del 400%. Un trend che sta proseguendo anche ora, perché risponde alle nuove abitudini dei consumatori che vogliono comodità e immediatezza”. Così ha spiegato Pagliarani.

Grazie alla distribuzione nei punti nevralgici della città dei magazzini urbani, i clienti possono ricevere a casa la spesa last minute. Attualmente sono 14 i magazzini urbani di Glovo, di cui uno a Palermo e uno a Bari che stanno registrando una crescita importante. L’operazione di acquisizione prevede diverse fasi che porteranno le due realtà sotto il solo marchio Glovo.

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