Filippo Mosca come Ilaria Salis, il 29 siciliano detenuto in Romania: “Si sta distruggendo”

Ha acceso forti dibattiti in Italia il caso di Ilaria Salis, la giovane insegnante italiana detenuta in Ungheria, ripresa in tribunale con mani e piedi incatenati. Ma non è l’unica a vivere in condizioni disumane al di fuori dell’Italia.

Come Ilaria, c’è anche Filippo Mosca, 29enne siciliano di Caltanissetta detenuto in carcere in Romania, condannato a 8 anni e sei mesi per traffico di droga internazionale. La madre e il legale del giovane hanno più volte denunciato le condizioni disumane in cui si trova.

“Le prime visite in carcere sono state uno shock. La prima volta che l’ho visto entrare in sala colloqui mi sono sentita morire”. Così racconta a La Repubblica Claudia Crimi, la fidanzata di Filippo. I due erano partiti per una vacanza in Romania conclusa con l’arresto del ragazzo. A incastrarlo, una serie di messaggi tradotti male dall’italiano. 

Il processo d’appello inizierà nel mese di aprile. Intanto, la madre Ornella continua a battersi per far uscire il figlio dal carcere lager.