Colpisce il padre con un pugno e lo uccide, 36enne si toglie la vita
Il 70enne dopo tre giorni di agonia per un’estesa emorragia cerebrale è deceduto: il figlio subito dopo si è suicidato
I carabinieri stanno indagando su un presunto caso di omicidio-suicidio consumatosi nel Brindisino, tra Cisternino e Fasano. Si tratterebbe di una vera e propria tragedia che ha provocato la morte di due uomini della stessa famiglia, rispettivamente padre e figlio.
Uccide il padre con un pugno, 36enne si impicca nel Brindisino
Al culmine di un acceso litigio un 36enne fasanese, P.L., avrebbe colpito con un pugno il genitore, il 70enne A.L., che, cadendo, ha battuto la testa sul pavimento. Soccorso e trasportato in gravi condizioni all’ospedale Perrino di Brindisi, l’anziano era già in coma. La lite è accaduta venerdì scorso nell’abitazione occupata dal padre, che da poco ospitava anche il figlio 36enne.
Il 70enne, dopo tre giorni di agonia per un’estesa emorragia cerebrale, è deceduto ieri. La morte del padre ha probabilmente sconvolto il figlio, che nelle ore successive si è tolto la vita. I carabinieri lo hanno infatti trovato impiccato vicino a un lido balneare. Adesso si dovranno appurare i motivi del litigio finito in tragedia.
