Dallo Zen a Canale 5, Franco Gioia e Duracell accusano Gerry Scotti: “Ci ha rubato la canzone”

I due palermitani arrivano nello studio di “Caduta libera” e sottopongono al conduttore il loro quiz mettendo in palio cento cannoli

Franco Gioia e Duracell, al secolo Pietro Modica, tornano sul piccolo schermo grazie a “Le Iene”. Nel servizio andato in onda nell’ultima puntata della trasmissione di Italia 1, i due palermitani hanno infatti “denunciato” a Nicolò De Devitiis un presunto plagio da parte nientemeno che di Gerry Scotti.

Franco Gioia e Duracell accusano Gerry Scotti

“Devi venire subito a Palermo, è successa una cosa gravissima”, dicono i due alla iena De Devitiis, che già in altre occasioni ha accompagnato i due tiktoker dello Zen in tante avventure, tra cui quella sanremese nel 2022. Franco Gioia e Duracell spiegano così che Gerry Scotti avrebbe provato a copiare la loro “Aghislov”.

Si tratta della versione storpiata, secondo il tipico stile di Franco, di “What is love”. Gerry Scotti l’ha canticchiata su TikTok sotto richiesta di un fan e i due vogliono ora vendicarsi del “plagio”: “Gerry ci ha rubato TikTok e noi gli rubiamo il programma”. 

Il quiz per 100 cannoli

Franco Gioia e Duracell partono così dallo Zen insieme al fedele Nicolò De Devitiis alla volta di Cologno Monzese. Raggiungono così lo studio dove erano in corso le registrazioni di “Caduta Libera”. La reazione di Gerry Scotti alla loro vista non è delle migliori: “Questi non li posso vedere. Che volete dalla mia vita? Nicolò, perché mi hai portato questi due delinquenti? Ma questi due sono pazzi, bloccateli. Chiamate le guardie, chiamate i carabinieri”.

Insomma, il siparietto si conclude coi due palermitani che prendono in mano la situazione e i ruoli si ribaltano. Gerry Scotti risponde alle loro domande e loro diventano i conduttori: “Oggi non si gioca per 100mila euro ma per 100 cannoli”.

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