Cuneo, oltre 20 agenti di polizia penitenziaria indagati per tortura

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Nell’ambito di un’indagine condotta dalla Procura di Cuneo, 23 agenti di polizia penitenziaria sono stati iscritti nel registro degli indagati, con l’accusa di vari reati, tra cui quello di tortura. Gli avvisi di garanzia sono stati consegnati nei giorni scorsi, suscitando grande preoccupazione e indignazione.

Continua il prezioso lavoro della magistratura nel ‘difendere’ il reato di tortura. La Procura sta indagando su abusi e violenze avvenuti nella Casa Circondariale di Cuneo – ha dichiarato la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi- Le tante inchieste e i tanti procedimenti in corso dimostrano come il reato di tortura sia necessario e non si può modificare. Il governo e la maggioranza di destra non pensino di toccare il reato di tortura che punisce gli abusi commessi dai pubblici ufficiali. Sarebbe una cosa gravissima che rischierebbe di ostacolare, se non bloccare, i tanti processi in corso. In Parlamento contrasteremo con forza ogni ipotesi di modifica o abrogazione del reato di tortura».