Coronavirus, ecco il piano per contenerlo in Italia nei prossimi mesi: quattro scenari

Sono quattro le possibilità che Governo e Iss stanno studiando con annesse contromisure

Il Coronavirus continua ad avanzare in Italia mietendo vittime e contagi. Dopo un periodo di tregua, l’estate ha riportato la curva epidemiologica a salire vertiginosamente facendo registrare tanti contagi nel nostro Paese. La Sicilia, ieri, è stata la regione più colpita con ben 89 casi. Il momento non è semplicissimo ed il Governo, coadiuvato dall’Iss, è pronto a mettere in campo un piano di contenimento del virus per i prossimi mesi a seconda della sua trasmissibilità in Italia. Sono quattro, infatti, le fasce individuate: ognuna di esse, ovviamente, avrà un piano specifico atto ad arginare la propagazione. Dalle contromisure in un’ipotetica situazione blanda a quelle prese in una possiible, non ancora probabile, emergenza sanitaria generalizzata: ecco come il Governo cercherà di intervenire.

QUATTRO SCENARI E LE CONTROMISURE DA PREVEDERE

Quattro fasce di pericolosità della situazione pandemica. Il ministero della Salute e l’Iss hanno studiato ogni possibile piano dividendo la pandemia in una quaterna di possibilità: situazione di trasmissione localizzata“, ovvero la presenza di piccoli focolai controllabili senza alcun problema, “situazione di trasmissibilità sostenuta e diffusa ma gestibile dal sistema sanitario“, “situazione di trasmissibilità sostenuta e diffusa con rischi di tenuta del sistema sanitario“, fino ad arrivare alla peggiore, ovvero “situazione di trasmissibilità non controllata con criticità nella tenuta del sistema sanitario“.

Ogni scenario, ovviamente, avrà sue misure, ordinanze mirate ed un piano d’azione ben delineato. Nel più grave sono anche previsti “trasferimento interregionale dei pazienti” e “adattamento a scopo di ricovero di strutture che in ordinario non sono adibite a tale utilizzo“. Nel piano, dovrebbe anche essere presente un documento che valuterà il grado di preparazione del sistema sanitario regionale.

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